Il Sole 24 Ore
Primo traguardo per il pacchetto sicurezza dei consumatori e per il suo articolo 7 che recepisce le norme sull’origine e l’etichettatura dei prodotti, il cosiddetto “Made in”. Ieri mattina la commissione Mercato Interno e Protezione dei Consumatori ha approvato con 27 si, 5 no e 7 astenuti (contrari sarebbero stati alcuni popolari tedeschi) la proposta di regolamento presentata dal vicepresidente della Commissione Ue e commissario all’Industria, Antonio Tajani e dal commissario alla Salute Tonio Borg, per riordinare le norme sulla tutela e la sicurezza dei consumatori Ue. Nel provvedimento, l’articolo 7 dispone: «I fabbricanti e gli importatori appongono sui prodotti un’indicazione del Paese di origine del prosotto
o, se le dimensioni o la natura dei prodotto non lo consentono, tale indicazione è apposta su un imballaggio o su un documento di accompagnamento del prodotto».