Rafforzare l’identità di un prodotto unico per caratteristiche organolettiche, nutritive e salutari, raccontare la storia che l’ha fatto conoscere in tutto il mondo e le peculiarità e il contesto del territorio in cui nasce, lottando contro le contraffazioni e promuovendo la sua totale tracciabilità con una nuova tecnologia: sono queste le motivazioni alla base della partecipazione del Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP a Macfrut, kermesse ortofrutticola che quest’anno, a causa dell’emergenza Covid 19, diventa Digital.
Dall’8 al 10 settembre il Consorzio ha predisposto una versione virtuale del suo stand nell’ambito della quale verranno proposti e presentati una serie di video e scatti che spiegano non solo le caratteristiche uniche del prodotto siciliano, ma anche la nuova tecnologia blockchain con la quale è possibile accedere, con un semplice click su un QR Code, a tutti i dati sull’origine del prodotto. Tramite l’applicazione della tecnologia della “catena di blocchi” utilizzata dal Consorzio è infatti possibile tracciare, con la massima trasparenza, il pomodoro Pachino dal campo al supermercato, e combattere le contraffazioni.
“Non potevamo non essere presenti a questo lancio digital dell’edizione 2020 di Macfrut – spiega il Presidente del Consorzio del Pomodoro di Pachino IGP Salvatore Lentinello – si tratta di una grande occasione per raggiungere nuovi canali e nuovo pubblico e intercettare diverse potenziali opportunità all’interno di tutta la filiera ortofrutticola”.
“Proprio grazie alla tecnologia – aggiunge il Direttore Sebastiano Barone – già prima che scattasse l’allarme Covid 19, con la Pmi innovativa EZ Lab – pioniera nell’applicazione della Blockchain per l’agrifood – attraverso il suo partner locale TechNrgy srl, abbiamo ottimizzato il tracciamento dei nostri pomodori dal campo al supermercato. Si tratta di un progetto innovativo che presentiamo al nostro stand virtuale a Macfrut Digital”.
Il progetto nasce dalla mission del Consorzio, ovvero combattere le contraffazioni e le sofisticazioni alimentari, garantendo sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale. Per quanto riguarda quest’ultima, l’impegno dell’Ente senza scopo di lucro riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole si concretizza nel packaging sostenibile utilizzato negli ultimi mesi, realizzato in cartone e ricoperto con film PLA biodegradabile al 100% ricavato dal mais.
La partecipazione a Macfrut Digital è parte del progetto di promozione approvato e finanziato dalla Regione Sicilia nell’ambito della Misura 3.2 a “Sostegno per attività di informazione e promozione svolte da associazioni di produttori nel mercato interno” con Bando Pubblico G.U.R.S. N. 15 del 08/04/2016, presentato dal Consorzio nei giorni scorsi, che prevede una serie di attività di informazione su web e social network, con campagne promo-pubblicitarie.
Fonte: EFA News