Anatre, conigli, polli, galline e tacchini razzolano che è un piacere nelle aie del territorio carsolino.
Tanto è vero, che sono loro i protagonisti dell’undicesima edizione della rassegna “Sapori del Carso – Okusi Krasa 2012”, il percorso culturale enogastronomico promosso dall’Ures, l’Unione regionale economica slovena – in collaborazione con un nutrito ventaglio di partner, tra cui i consorzi vino Collio e Carso, olio Tergeste dop, Coldiretti, e una trentina tra ristoranti, panifici ed esercizi commerciali – dedicato alle eccellenze dei prodotti tipici dell’altipiano della provincia triestina e del goriziano. Da sabato 20 ottobre all’1 novembre, l’iniziativa realizzata con il sostegno e la partecipazione di Camera di Commercio, Provincia di Trieste e Regione Fvg, servirà su un piatto d’argento l’opportunità a turisti e gourmet di (ri)scoprire le radici da cui nascono i piatti della cucina di confine. Accompagnati, in abbinamento al piatto forte delle degustazioni proposte dai ristoratori, da un saporito “contorno” composto da rassegne fotografiche, escursioni sul Carso triestino e goriziano, e per i palati a caccia di sapori antichi, anche dalla possibilità di portare a casa la “confezione enogastronomica” di prelibatezze in vendita nell’angolo del prodotto tipico, presente in tutti i trentasei locali – 17 ristoranti, 7 panifici e 12 negozi – aderenti a “Sapori del Carso”.
Fonte: Il Piccolo