AICIG plaude alla calendarizzazione del voto sulla PAC al Parlamento Europeo e all’importante lavoro compiuto dal Primo Vice Presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro in tale direzione: “il superamento del limite temporale sui piani produttivi per i formaggi previsto dal Pacchetto latte, le misure di mercato e quelle sulla concorrenza con le possibilità offerte alle interprofessioni – ha commentato il Presidente di AICIG Cesare Baldrighi – rappresentano un traguardo veramente importante per il mondo delle Indicazioni Geografiche.
Questi risultati dimostrano il grande lavoro che l’on De Castro ed i suoi colleghi della Commissione agricoltura del Parlamento europeo hanno saputo realizzare per dare sempre più efficacia agli strumenti di gestione e valorizzazione dei prodotti DOP ed IGP che i Consorzi di tutela possono utilizzare. Come rappresentante dell’Associazione dei Consorzi, ribadisco quindi il plauso e sostegno di tutti all’attività svolta dallo stesso De Castro in tali incontri.
Con l’accordo TTIP attualmente fermo infatti, trovare sponda per la tutela dei nostri prodotti DOP e IGP in uno strumento come la PAC che gestisce e regola la Politica Agricola Comune dell’Unione Europea, riteniamo sia un ottimo viatico per mantenere comunque alta l’attenzione sulla difesa delle nostre eccellenze. Non possiamo che essere ottimisti di fronte alle prospettive che ci presenta l’adozione di tale strumento che, come ha sottolineato anche lo stesso De Castro, si configura come un risultato importante raggiunto grazie al determinante lavoro di squadra che ha di fatto reso il pacchetto agricolo un regolamento autonomo”.
La comunicazione di detta calendarizzazione per il 12 dicembre prossimo è arrivata direttamente dalla voce di Paolo De Castro, a Washington per partecipare all’81esima riunione interparlamentare Ue-Usa avente come obiettivo la riapertura di canali di dialogo con la controparte americana su temi sensibili per l’Italia come il commercio di beni agroalimentari. Dopo il voto finale del Parlamento Europeo sulla riforma di medio termine della PAC, essa poi passerà al vaglio del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura UE per l’approvazione definitiva al fine di consentire l’entrata in vigore delle nuove misure agricole già da gennaio 2018.
Fonte: Aicig