Accordo tra Veneto, Friuli e Trentino per un nuovo disciplinare. Moretto (Mostra dei Vini): «Previsto un aumento del 50% della produzione». Una vera e propria rivoluzione nel mondo e soprattutto nel mercato dei vini. Nasce infatti il Doc denominato “Pinot grigio delle Venezie“. Con questo marchio si riconosceranno i produttori di Pinot di Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Verranno aggrediti i mercati americano, russo e cinese, in particolare; ma l'”assalto” riguarderà tutto il mondo. Si è calcolato che il potenziale produttivo potrebbe toccare quota 200 milioni di botti – glie, con almeno 80 milioni prodotte nel solo Veneto.
L’accordo ha riguardato i rappresentanti del mondo agricolo, delle cantine sociali, degli imbottigliatori, e dei consorzi di tutela vitivinicoli. «Prima di questo nuovo disciplinare valido per tutte e tre le Regioni, ricorda Luciano Moretto, «ogni regione ne aveva uno proprio. Ora cambia tutto. Con un modo unico di produrre questo vino possiamo davvero decollare su determinati mercati. Penso agli Stati Uniti, alla Russia e alla Cina, nazioni in cui dobbiamo lottare con molti colossi e anche con chi fa della contraffazione ai nostri danni. Si tratta di una fonte di guadagno notevole».L’area vocata a Pinot nel Nordest vanta attualmente una superficie di 20 mila ettari.
Fonte: La Nuova Venezia