Se qualcuno cercava la conferma sulla versatilità della Piadina Romagnola IGP, al Sigep World a Rimini ha trovato la risposta. Il “pane della Romagna” è stato infatti il punto di incontro tra tradizione e innovazionein cucina in una serie di eventi di promozione e conoscenza del prodotto promossi insieme a CNA Rimini e Confartigianato Imprese Rimini.
Sotto il segno della tipicità è stata la partecipazione al progetto di CNA Rimini ProduciAmo Romagna nel quale la Piadina Romagnola IGP si è raccontata incontrando la tradizione e la cultura del territorio, insieme a prodotti come l’olio extravergine di oliva, il vino dei colli di Rimini e i formaggi locali.
Nel contempo è stata protagonista anche di inediti abbinamenti in collaborazione con Confartigianato Imprese Rimini/Conpait, come nel caso della Torta della nonna con Piadina Romagnola IGP realizzata dal pasticcere Massimo Peruzzi: un guscio di Piadina IGP ripieno di crema pasticcera, in un abbraccio tra la Romagna e la Toscana. E ancora nel gelato al gorgonzola e noci con sfilacci di speck con crumble croccante di Piadina Romagnola IGP, ideato dal Maestro gelatiere Giorgio Venudo e realizzato dallo chef Adriano Pettignano.
Insomma, proposte diverse unite dal filo conduttore del prodotto simbolo della Romagna.
“Anzitutto vorrei ringraziare Confartigianato Imprese Rimini e CNA Rimini per la preziosa collaborazione, in un lavoro di squadra che ha consentito di presentare la Piadina Romagnola IGP a una platea internazionale come quella del Sigep World – spiega a consuntivo dell’evento Alfio Biagini, Presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola – La tradizione in Romagna, rappresentata dalle generazioni passate, ci ha sempre raccontato che con la piadina si può mangiare tutto: i decenni passano, tante cose cambiano, quel detto dei nostri padri continua a mantenere intatta la sua attualità. Nella platea mondiale del Sigep ne abbiamo avuto piena conferma”.
Fonte: Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola