La pesca di Verona si coltiva a Verona da 500 anni ma negli ultimi 10 anni ha perso 3 mila ettari di superficie coltivata ed era in attesa di un progetto di rilancio che adesso è arrivato.
“Pesca di Verona IGP, la produzione incontra il mercato”, è il titolo dell’evento che si è svolto lo scorso 29 luglio presso il Mercato Ortofrutticolo di Bussolengo (Vr), organizzato dal Consorzio per la tutela e la valorizzazione della Pesca di Verona IGP.
“Si tratta di un progetto meraviglioso – ha esordito Salvo Garipoli, direttore di SGMarketing – che abbraccia un territorio che va dal Lago di Garda alle porte di Verona. La pesca e nettarine rappresenta il quarto frutto per volumi consumati in Italia e a valore ben l’8% degli acquisti di ortofrutta. Se guardiamo il trend da cinque anni a questa parte, però, notiamo un calo dell’8% a volume e del 3% a valore. Quindi ci troviamo in un contesto particolarmente sfidante”.
“Sono felice – ha continuato Salvo Garipoli – che in soli tre anni il progetto della Pesca di Verona IGP si sia concretizzato, con numeri molto interessanti, sia per il test svolto nell’agosto 2023, con 26,8 tonnellate commercializzate in un solo punto vendita, sia per questa campagna 2024 con volumi che saranno decuplicati e un incremento da 4 a 14 produttori certificati”.
Alla tavola rotonda hanno partecipato Leonardo Odorizzi de La Grande Bellezza Italiana, Alice Campostrini che è uno dei 14 produttori certificati IGP, Nicola Conterno di CSQA e Antonio Troiani del Gruppo Rossetto.
“Non posso nascondere che all’inizio abbiamo avuto qualche titubanza, il processo di certificazione ci spaventava”, ha dichiarato Alice Campostrini. “Per noi è stato un mondo nuovo, ma abbiamo avuto grande supporto sia da La Grande Bellezza Italiana che da CSQA. Alla fine facciamo pesche e nettarine da generazioni e non abbiamo riscontrato particolari ostacoli. Anzi, trovo molto positivo fare gruppo con gli altri produttori ed è per me motivo di grande orgoglio trovare i miei frutti nei supermercati dove vado a fare la spesa”.
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Fonte: Fruitbookmagazine.it