Pera dell’Emilia Romagna IGP: svelato alla stampa e al trade il nuovo percorso promozionale del frutto più distintivo dell’E-R. Mauro Grossi (presidente del Consorzio di Tutela): «Un lavoro importante che darà un nuovo corso a questo frutto della tradizione frutticola regionale che porta in dote anche un indotto economico-sociale di tutto rilievo».
Una nuova immagine, un nuovo progetto e un nuovo corso per la Pera dell’Emilia Romagna IGP, uno dei prodotti a Indicazione Geografica Protetta di riferimento per l’Italia che, grazie a un progetto di rilancio voluto fortemente dagli aderenti al Consorzio di Tutela, è pronto a entrare nelle case degli italiani con una consapevolezza diversa. «Un atto dovuto per uno dei frutti più importanti nella dieta degli italiani che, nonostante la sua qualità distintiva, non ha finora beneficiato di un giusto processo di valorizzazione – spiega il presidente del Consorzio di Tutela, Mauro Grossi –. L’obiettivo di questo percorso è creare valore al prodotto attraverso l’indicazione geografica, collaborando con le marche della grande distribuzione, per esempio, ma anche arrivando direttamente al consumatore finale attraverso una adeguata campagna di comunicazione e promozione. A questo proposito – conclude – l’altra grande novità è quella di aver proposto una segmentazione del prodotto, con l’introduzione nel mercato della top quality “Selezione”, in affiancamento allo standard previsto dal disciplinare IGP».
Un nuovo bollino per riconoscere l’IGP. A partire dal 6 novembre la Pera dell’Emilia Romagna IGP è in commercio con il nuovo bollino di riconoscimento. Un restyling studiato per far vivere il logo da solo e, al contempo, adattarlo a operazioni di co-branding con le principali marche di prodotto e/o di gamma della produzione e della distribuzione. Anche questo rientra nell’ambizioso progetto di valorizzazione del prodotto.
«In quest’ottica è stato necessario ripensare anche al bollino di riconoscimento del frutto – spiega Roberto Della Casa, docente dell’Università di Bologna, incaricato di curare la strategia del progetto –. Il logo in questo senso rappresenta il prodotto stesso comunicato attraverso le sue peculiarità estetiche e, soprattutto, ne valorizza l’origine territoriale: tutti concetti che saranno espressi al meglio nelle campagne di comunicazione sia a livello televisivo che tabellare».
“Selezione”, una soluzione per segmentare il mercato. L’introduzione della categoria di qualità “Selezione” nell’ambito della Pera dell’Emilia Romagna IGP prevede alcuni upgrade rispetto al prodotto IGP standard. Tale categoria, infatti, è disciplinata da uno specifico Regolamento adottato dall’Assemblea del Consorzio su proposta del Consiglio di Amministrazione secondo il modello adottato per la stagionatura dai formaggi DOP, Parmigiano Reggiano in testa. La categoria Selezione verrà evidenziata sul prodotto e sulle confezioni tramite una declinazione specifica del nuovo logotipo dell’IGP. Tra i caratteri che contraddistinguono questa selezione vi è la qualità gustativa, ottenuta con un livello zuccherino maggiore: 2 gradi brix in più rispetto alle prescrizioni dell’IGP standard, salvo eccezioni. La durezza, poi, sarà adeguata ad avere un prodotto pastoso mentre – per rendere la “Selezione” identificabile in fase di acquisto – si è scelto un calibro distintivo rispetto a quello di solito usato per l’IGP finora in commercio.
Il progetto di rilancio sarà sostenuto da una intensa campagna di comunicazione che prevede un primo flight di due settimane di spot da 15 e 30 secondi sulle principali emittenti televisive Rai, Mediaset e Cairo – a partire dal 6 novembre –, una pianificazione stampa nei mesi di novembre e dicembre su una selezione di quotidiani e riviste consumer di Mondadori, Rcs, Cairo e Manzoni, e una costante e coinvolgente presenza sui canali Facebook e Instagram del Consorzio di Tutela Pera dell’Emilia Romagna IGP, attraverso l’implementazione di un ricco calendario editoriale sulle caratteristiche organolettiche del frutto, curiosità e versatilità delle otto varietà tipiche. A questo farà seguito un secondo flight che verrà programmato all’inizio del nuovo anno per sostenere la parte centrale della campagna commerciale del frutto.
Fonte: Consorzio di Tutela della Pera dell’Emilia Romagna IGP