Alessandro Torrini è il manager 40enne, che succede ad Alessandro Bani, non proviene dal vino ma dal settore dell’imprenditoria pubblica.
Col vino ha ben poco a che vedere, ma potrebbe essere questo il suo punto di forza. Saverio Galli Torrini è il nuovo direttore del Consorzio vino Chianti Docg.
Il manager 40enne ha svolto un percorso professionale maturato in enti pubblici, società partecipate e di consulenza. Prende il posto di Alessandro Bani che il presidente Giovanni Busi ha ringraziato per quanto fatto in questi anni e per il ruolo «centrale» nella valorizzazione del lavoro dei produttori vitivinicoli.
«Abbiamo deciso di virare su un profilo che non è nato nel mondo del vino – spiega Busi – ma che proprio per questo può portarci un valore aggiunto in termini di visione imprenditoriale».
Il Chianti Docg cambia strategia
Un uomo di impresa chiamato a dare un contributo per affrontare una fase delicata per la grande denominazione toscana (che sforna mediamente oltre 80 milioni di bottiglie l’anno), che ha scelto un approccio innovativo in un contesto difficile per la categoria del vino.
«I conflitti in Europa determinano ancora oggi una condizione di diffusa instabilità – rileva Busi – aggravata dall’imprevedibilità del fattore climatico. Dobbiamo essere pronti a reagire a queste sollecitazioni».
Galli Torrini ha tre lauree magistrali nel curriculum (Giurisprudenza, Scienze delle pubbliche amministrazioni e delle organizzazioni complesse ed Economia, management e innovazione).
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Fonte: Gambero Rosso