Il 2014 è stato un anno record per il Pecorino Toscano DOP, che ha venduto oltre un milione di forme. «I numeri del 2014 afferma il presidente dei Consorzio Carlo Santarelli – fotografano un anno positivo, sia in termini di produzione che in termini di vendite. Una crescita che rimane l’obiettivo anche di quest’anno. La sfida – dice ancora è di far salire ancora di più la produzione e la trasformazione del latte in Pecorino Toscano DOP. Solo così potremo rafforzare quell’identità e quel legame con la zona geografica di produzione, cardini sui quali abbiamo costruito la qualità e l’unicità del Pecorino Toscano DOP».
Il vero punto dolente è la contraffazione, ma anche su questo punto il Consorzio del Pecorino Toscano DOP si è già mosso. «E’ molto importante far conoscere ai consumatori il nostro ruolo e le specificità della DOP -continua Santarelli -E proprio per questo abbiamo deciso di rafforzare la comunicazione, anche sul fronte dei sodai», Ma non è questa l’unica sfida del Consorzio, che per il futuro ha obiettivi ambiziosi. «Cercheremo di rafforzare l’export spiega il presidente -. Il Pecorino Toscano DOP è già molto apprezzato in tanti Paesi europei e negli USA, dove possiamo e vogliamo rafforzare la nostra presenza. Senza dimenticare i nuovi mercati, come quello mediorientale che offre buone prospettive per il futuro».
Fonte: La Repubblica Firenze