“GO Precision Sheep – Agricoltura di precisione e qualità del latte ovino”. È questo il titolo del convegno in programma a Grosseto giovedì 26 ottobre, con inizio alle ore 9.30, nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Agrario “Leopoldo II di Lorena” in Via de Barberi, alla Cittadella dello studente. L’incontro – che rappresenta la fase finale del lavoro portato avanti dal gruppo operativo nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale PSR FEASR 2014-2020 – unirà riflessioni e contributi degli allevatori e dei ricercatori universitari coinvolti sul miglioramento dell’allevamento ovino, della qualità del latte e del prodotto finale, con particolare riferimento al Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP capofila del progetto.
“Il progetto – spiega Andrea Righini, direttore del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP – ha coinvolto istituti di ricerca con i quali collaboriamo da molti anni attivando nuove sinergie tra mondo produttivo e accademico. Durante il convegno, sarà presentata una fotografia attuale della produzione di latte in Toscana, grazie all’analisi dei dati e alle interviste fatte a un gruppo di allevatori tenendo conto di diversi elementi. Fra questi, le dimensioni delle aziende e delle strutture a loro disposizione, le caratteristiche dei terreni e delle coltivazioni attuate, l’alimentazione delle pecore, i sistemi di allevamento e le necessità di assistenza tecnica segnalate dagli allevatori coinvolti. Questi stessi elementi saranno anche al centro della ‘demo-app’ messa a punto per aiutare chi alleva pecore e produce latte ovino, con la possibilità di ricevere e dare informazioni utili al miglioramento della propria attività”.
Il convegno si aprirà con l’intervento del professor Enrico Bonari, dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, sull’agricoltura sostenibile e lo sviluppo della zootecnia in Toscana, prima di lasciare spazio al contributo del professor Marcello Mele e Alice Cappucci, del Centro di Ricerche Agro-ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa, sulle prospettive per l’ovinicoltura in Toscana e gli indicatori di produttività delle aziende ovine coinvolte. L’intervento di Iride Volpi, dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, sarà, invece, dedicato ai risultati delle interviste agli agricoltori coinvolti nel progetto, mentre. L’appuntamento si chiuderà con una tavola rotonda e il successivo dibattito, moderati da Andrea Righini, con la partecipazione di Silverio Grande, di Asso.Na.Pa, associazione nazionale della pastorizia, prima di una degustazione finale di Pecorino Toscano DOP.
Fonte: Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP
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