Italia – Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L270 dell’11 Ottobre 2013 è stata registrata la Pasta di Gragnano IGP, che è la numero 99 delle IGP Italiane e la numero 256 nel totale delle denominazioni.
Questa registrazione va a colmare un vuoto che in tanti notavano, perché l’Italia, famosa nel mondo per le numerose varietà di pasta, non ne aveva registrata ancora nessuna fino ad oggi. E’ il prodotto ottenuto dall’impasto della semola di grano duro con acqua della falda acquifera locale. I formati immessi al consumo sono, diversi, tutti tipici, frutto della fantasia dei pastai gragnanesi. E’ di colore giallo paglierino, la sezione di frattura è vitrea, la superficie presenta la rugosità caratteristica dell’uso delle trafile in bronzo. Alla cottura la Pasta di Gragnano IGP ha una consistenza uniformemente , soda ed elastica; la collosità è assente o impercettibile, mentre l’omogeneità della cottura è uniforme. Buona e lunga la tenuta di cottura. Il sapore è sapido con gusto deciso di grano duro, come anche l’odore. La zona di produzione e confezionamento della Indicazione Geografica Protetta Pasta di Gragnano, comprende tutto il territorio del Comune di Gragnano in Provincia di Napoli.
Fonte: Reg Ue 969 del 02.10.2013 – GUUE L 270 del 11.10.2013
CS_PRODOTTI_NUOVI_11.10.2013.pdf
Reg_Eurolex_Pasta_di_Gragnano_ITA.pdf
Disc_Eurolex_Pasta_di_Granano_ITA.pdf