Dopo quasi due anni di crisi, con quotazioni all’origine passate da poco più di 9 a meno di 7,60 euro/kg, il mercato del Parmigiano Reggiano DOP mostra qualche segno di ripresa. +7,2% per forme intere e porzionate, +14,7% per il grattugiato. Forte espansione negli USA. Vendite GDO italiana +2,3% mentre cala il consumo complessivo dei formaggi grana (-2,9%). Dalle quotazioni primi segnali di rialzo alla Borsa comprensoriale.
“Troppo presto – sottolinea il presidente del Consorzio, Giuseppe Alai – per parlare di ripresa, ma quel che è certo è che si registra un lieve rialzo delle quotazioni e, soprattutto, una ripresa dei consumi interni ed un ottimo andamento delle esportazioni, che dovrebbero concorrere a sostenere un’inversione di tendenza rispetto ai mesi scorsi”.
Per i prezzi all’origine, nell’ultimo mese la Borsa comprensoriale (che ha sede a Parma) ha registrato un aumento di 10 centesimi/chilo, accompagnato dai primi segnali di riduzione delle scorte. A questi movimenti si associa un aumento delle esportazioni, a fine agosto, pari al 7,2% per il prodotto in forme o porzionato, con una crescita ancor più rilevante, e pari al 14,7% per il grattugiato.
Fonte: Consorzio di Tutela Parmigiano Reggiano DOP