Una promozione, valida per una sola giornata, è finita nel mirino del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano. Si tratta di quella, prevista per la giornata di ieri dalla una grande catena retail attraverso la quale si sponsorizzava la vendita di punte di Parmigiano Reggiano DOP, marchiato “Antichi Maestri” e stagionato 16 mesi, a 6,99 euro al Kg.
La diffusione – anche via web – della promozione in oggetto ha fatto drizzare le antenne del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano, che ha segnalato l’episodio al corpo di polizia deputato a valutare se vi fossero gli estremi di una violazione della legge sul sottocosto, una normativa che fissa i criteri per le vendite promozionali cosiddette “sottocosto”, ossia le deroghe al principio base delle vendite promozionali, vale a dire quello per cui la vendita non può avvenire in ribasso rispetto al costo di acquisto del materiale. Come spiega il presidente del Consorzio Giuseppe Alai «per il Parmigiano Reggiano si tratta del prezzo dell’ultimo acquisto maggiorato dal confezionamento, dal trasporto e dall’Iva».
Anche il presidente del Consorzio Giuseppe Alai vuole vederci chiaro. «Le vendite promozionali di questo genere hanno un duplice effetto – spiega -, uno positivo e uno negativo. Da una parte si vende molto prodotto ma dall’altra lo si svaluta sul piano del prezzo. Ecco perché promozioni di questo tipo non andrebbero fatte nelle zone di produzione del prodotto, in questo caso del Parmigiano Reggiano, ma magari altrove». Non essendo segnalato come “sottocosto” ma solo con un generico riferimento al risparmio “monstre” (41%) il volantino proposto ha insospettito il Consorzio.
Il sospetto è quello che il Parmigiano Reggiano venga utilizzato come “prodotto civetta”. Secondo il direttore del Consorzio Riccardo Deserti «a prescindere dalla violazione o meno della legge, cosa che verrà appurata dagli organi competenti dopo la nostra segnalazione, pensiamo potrebbe trattarsi di una pubblicità ingannevole per il consumatore, nonché di una pratica svalorizzante per il nostro prodotto».
Fonte: Prima Pagina