Gazzetta di Parma
Gli effetti del «Pacchetto qualità» approvato dall’Unione europea su questioni centrali quali programmazione produttiva, tutela del prodotto e nuove possibilità di valorizzazione del prodotto di montagna sono stati al centro del seminario organizzato ieri a Reggio Emilia dal Consorzio del Parmigiano-Reggiano. Ai lavori, moderati dal direttore del Consorzio di tutela, Leo Bertozzi, sono intervenuti il presidente Giuseppe Alai, il condirettore Riccardo Deserti, Laura Marisa La Torre, dirigente del Ministero per le politiche agricole e alimentari, l’avvocato Giorgio Bocedi e Simona Pigoni, direttore dell’organismo di Controllo Qualità Parmigiano-Reggiano. Deserti ha affrontato il tema cruciale della giornata, spiegando che il Pacchetto qualità consentirà di utilizzare la denominazione «prodotto di montagna». Ha comunque sottolineato che la denominazione definisce l’origine e non una qualità diversa.