Turisti a spasso tra gli oliveti per scoprire una delle tradizioni della Liguria: la produzione dell’oro verde, l’olio. Percorsi di degustazione, visite in azienda e corsi di cucina. Il weekend di metà giugno è stato dedicato alla scoperta dell’affascinante mondo dell’Olio DOP Riviera Ligure, eccellenza che viene prodotta su più di 2500 ettari di terreno coltivato.
Le aziende liguri che hanno partecipato all’iniziativa sono la Canaiella di Savona, la cooperativa olivicola di Arnasco, Carlo Siffredi, Fratelli Carli, Olio Anfosso, Ars Olea (Imperia), le genovesi Coop Agricola Lavagnina, Massimo Solari, Adriano Casazza, Coop Olivicoltori Sestresi e in provincia della Spezia presso l’azienda Lucchi & Guastalli. Un viaggio tra gli oliveti promosso dal Consorzio di tutela dell’Olio Dop Riviera Ligure, con la collaborazione della Fondazione Qualivita e il supporto della Regione Liguria per rispolverare la tradizione dell’olivicoltura attraverso le storie degli uomini e donne che con il loro lavoro salvaguardano il territorio e valorizzano una produzione d’eccellenza.
«L’olivicoltura è uno dei principali settori dell’agricoltura locale – spiegano il presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il delegato confederale Bruno Rivarossa – Per la campagna 2018/19 sono stati immessi sul mercato più di 3.600 quintali di olio Dop».
Fonte: La Stampa