L`appello a sfruttare l`opportunità per il rilancio della coltivazione della varietà di oliva “da mensa” ascolana tenera nelle province di Ascoli e Fermo compresa nel disciplinare dell`oliva ascolana del Piceno Dop viene rivolto dalle organizzazioni di imprenditori agricoli Cia, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri che insieme al Consorzio tutela e valorizzazione Oliva Ascolana del Piceno DOP stanno lavorando per partecipare al bando del Psr Marche relativo alle Filiere nelle aree del cratere del sisma 2016.
La produzione di olive “da mensa” (in salamoia) in Italia negli ultimi decenni è stata quasi abbandonata eppure la domanda di olive da mensa di qualità è crescita ed il mercato offre prevalentemente prodotto estero. L’Oliva Ascolana del Piceno DOP rappresenta la punta di diamante delle olive da mensa in Italia e nel mondo per le caratteristiche organolettiche e il rapporto polpa-nocciolo.
Fonte: Corriere dell’Adriatico