Olio DOP-IGP, un patrimonio italiano da sostenere e da far conoscere meglio – Intervengono Silvano Ferri presidente Fedredop e Fabrizio Filippi presidente consorzio di tutela Olio IGP Toscano
Linea verde Orizzonti – Rai Uno – domenica 25 novembre – ore 10,00 – Nella trasmissione di Linea Verde Orizzonti, che andrà in onda domenica 25 novembre alle ore 10,00 – nello spazio del Ministero delle Politiche agricole – si parlerà di oli DOP IGP italiani.
Da Trequanda, in provincia di Siena, nel cuore della zona di produzione dell’olio extravergine di oliva Terre di Siena DOP e dell’olio extravergine di oliva IGP Toscano, la nuova puntata di Orizzonti. In Italia sono 43 le indicazioni geografiche protette fra DOP e IGP, presenti in 19 regioni. Quello dell’olio di qualità è un settore con grande potenzialità di mercato, purtroppo colpito duramente dal fenomeno della contraffazione e in cui è ancora scarsa l’formazioni sul consumatore finale. In questi ultimi mesi si sono accentuati gli sforzi del Ministero delle politiche agricole a tutela del comparto olio. Federdop, la Federazione che riunisce i consorzi di tutela, sta dando un forte contributo, insieme alle altre associazioni, per rilanciare il vero olio made in Italy. Ne parla Silvano Ferri, Presidente Federdop.
Nonostante le azioni di miglioramento degli ultimi anni, la produzione di olio certificato rappresenta solo il 2% della produzione totale italiana. La garanzia della tracciabilità delle produzioni, le attività di promozione, il monitoraggio costante delle caratteristiche organolettiche del prodotto, non bastano al comparto degli oli DOP per sfruttare a pieno le potenzialità economiche. Restano le difficoltà di sempre: la frammentazione della realtà produttiva, la carenza di un’organizzazione dell’offerta e la mancanza di strumenti adeguati per affrontare la concorrenza dei prodotti esteri. Ma anche se l’olivicoltura italiana è considerata come modello di qualità a differenza di quella spagnola che è ritenuta modello di quantità e l’olio italiano è molto richiesto all’estero, restano ancora molti ostacoli per poter affermare il nostro prodotto sui mercati esterni. Ne parla Fabrizio Filippi Presidente Consorzio IGP Toscano
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