È stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale dell’Ue la modifica del Disciplinare di produzione dell’olio Monte Etna DOP
“Una data da ricordare per i Comuni e per i produttori olivicoli che finalmente potranno puntare a certificare la loro produzione”, ha dichiarato il presidente del Consorzio di tutela dell’olio extravergine di oliva Monte Etna DOP, Giosuè Catania.
“Un lungo lavoro di tessitura ed un continuo contatto con il ministero – continua il presidente Giosuè Catania – ha permesso di completare la documentazione richiesta e ha favorito gli approfondimenti che hanno portato a questo risultato”.
Catania, guarda adesso ad una strategia promozionale che esalti la qualità del prodotto di eccellenza e si rivolga ad un consumatore attento ai contenuti nutrizionali, ed esigente sul profilo organolettico.
“Coniugare alla qualità del nostro prodotto, la ricchezza del nostro territorio con la sua arte, la sua cultura, la sua forte identità legata all’Etna, non può che essere la strategia vincente per conquistare il palato dei consumatori”.
Con il nuovo disciplinare si propone l’allargamento del territorio ad altri 25 Comuni alle pendici dell’Etna, si delimita l’intero territorio amministrativo dei comuni inclusi e si modificano alcuni parametri acidici che rendevano difficile la certificazione DOP dell’olio in gran parte del territorio.
La DOP “Monte Etna” ricadrà in un comprensorio che circonda ad anello il Vulcano, più 4 comuni del messinese e uno dell’Ennese. Il Consorzio Dop Monte Etna è nato nel 2007 e conta circa 45 soci tra olivicoltori, trasformatori confezionatori. Questi i comuni che ne fanno parte: Aci Bonaccorsi, Acireale, Aci S. Antonio, Aci Catena, Aci Castello, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Calatabiano, Camporotondo Etneo, Castiglione di Sicilia, Catania, Fiumefreddo, Giarre, Gravina di Catania, Linguaglossa, Maletto, M aniace, Mascali, Mascalucia, Milo, Motta S. Anastasia, Nicolosi, Paternò, Pedara, Piedimonte etneo, Ragalna, Randazzo, Santa Maria di Licodia, Sant`Agata li Battiati, Sant`Alfio, San Giovanni La Punta, San Gregorio, San Pietro Clarenza, Misterbianco, Santa Venerina, Trecastagni, Tremestieri, Valverde, Viagrande, Zafferana etnea, Riposto, Centuripe (En), Malvagna, Mojo Alcantara, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria (Me).
Fonte: La Sicilia