La Conferenza Unificata ha approvato ieri il decreto ministeriale che istituisce il Registro Unico dei Controlli Ispettivi a carico delle aziende agricole, previsto dal piano Campolibero, contenuto nella legge competitività (dl 9112014, convertito nella legge 11612014).
Il provvedimento, che sarà operativo a breve, punta a «evitare la duplicazione dei controlli nelle aziende e a rendere più efficiente il lavoro degli organismi che svolgono le verifiche», ha dichiarato il ministro alle politiche agricole, Maurizio Martina. Cos’è, IL RuCI (Registro Unico dei Controlli Ispettivi a Carico delle Aziende Agricole). E’ uno strumento di supporto alle amministrazioni pubbliche per effettuare i controlli di propria competenza e per una più razionale programmazione degli stessi, ferma restando l’attuazione dei controlli straordinari e urgenti.
Questo archivio informatico contiene per ogni controllo: data; annodi riferimento; ente competente; ente esecutore; nominativo del controllore; impresa agricola controllata; settore; tipologia; documentazione controllata o riproduzione elettronica dei verbali; esiti; estremi dei verbali o riproduzione elettronica dei verbali. I dati. Nel RuCI affluiscono i dati concernenti i controlli effettuati da parte di organi di polizia, organi di vigilanza, organismi pagatori, nonché da organismi privati autorizzati allo svolgimento di controlli a carico delle imprese agricole.
Fonte: Italia Oggi