Milani: “C’è bisogno di garanzie e sicurezze”
Sono entrati in vigore ieri i nuovi piani di controllo delle DOP Prosciutto di Parma e Prosciutto di San Daniele con l’aggiornamento dei disciplinari di produzione. L’argomento è stato notevolmente dibattuto nei giorni scorsi anche in occasione dell’incontro della sezione suinicola di Confagricoltura Emilia–Romagna che è stato ospitato nella sede di Confagricoltura Parma alla presenza di Rudy Milani, presidente della federazione nazionale di prodotto suinicola di Confagricoltura, e di Andrea Cavazzuti, presidente regionale della sezione suinicola.
I disciplinari del Prosciutto di Parma DOP e del Prosciutto di San Daniele DOP spiega Confagricoltura – intervengono su ogni fase della vita dell’animale: dalle tecniche di allevamento, agli alimenti consentiti, alle loro quantità e modalità di somministrazione. I nuovi piani di controllo delle DOP comporteranno per gli allevatori una serie di adempimenti, tra cui una regolamentazione più stringente della genetica dei suini utilizzabile, delle fasi di allevamento, dei criteri di alimentazione e delle tariffe. Gli allevatori dovranno rispettare complesse normative, applicando nuove regole di controllo, aspettandosi a stretto giro verifiche da parte degli istituti di controllo.
[…]
Fonte: Gazzetta di Parma
Crediti foto: foodweb.it