L’Avvenire
I prodotti da banco sono i preferiti dai consumatori italiani. Più di quelli in vendita nei super mercati o nei negozi al dettaglio, tanto più se si tratta di prodotti perla salute. Benefit e offerte varie, invece, sono presi in considerazione molto di meno rispetto agli altri Paesi europei. Secondo l’ultima indagine Nielsen sul livello di fiducia dei consumatori – la Global Survey Loyalty – in Italia il 77% si dichiara “fedele” ai prodotti da banco rispetto al 66% della media europea; seguono supermarket (73%), negozi al dettaglio, fornitori di servizi Internet e telefonici (71%). Al quarto posto tra le categorie a cui gli italiani si dichiarano fedeli, figurano le banche (69%, poco sotto alla media Ue che è del 73%). I prodotti di bellezza in Italia trovano un 63% di fedeltà tra i consumatori, -3% rispetto al dato europeo; un divario analogo, 59%, anche per le marche di computer (contro una media Ue del 64%) e di apparecchiature per la casa (-3% rispetto al dato europeo). Non si tratta di numeri casuali, precisa Nielsen: basta infatti un aumento del 2% nella fidelizzazione dei clienti per avere sui profitti di un’azienda lo stesso effetto di un taglio costi del 10%.
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