Il rapporto economico del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOP di quest’anno ratifica la solida posizione raggiunta nonostante le complessità, confermando la forza di una comunità coesa e pronta a cogliere le sfide di cui è ricco il futuro.
È stato presentato in data 11 dicembre, in videoconferenza organizzata dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, il rapporto economico che analizza dettagliatamente l’andamento della Denominazione nel corso del 2019 e fornisce numerosi spunti e dati per interpretare il 2020 e il prossimo futuro.
“L’anno ricco di sfide che stiamo per lasciarci alle spalle ha messo alla prova la capacità delle aziende della denominazione che si sono dimostrate in grado di affrontare una perdurante situazione di alterazione del mercato” afferma Innocente Nardi, Presidente del Consorzio di Tutela. “In generale, abbiamo assistito a un alternarsi di momenti di contrazione, legati alle misure contro la pandemia, compensati però da mesi in cui le vendite hanno recuperato posizioni. il risultato è una minima riduzione dei volumi che entro l’anno dovrebbe assestarsi intorno al -1%, grazie al recupero della grande distribuzione rispetto ai canali horeca, che ha generato una lieve flessione a valore. Un risultato eccezionale rispetto a quanto paventato da alcuni, anche recentemente, a maggior ragione se paragonato al mercato del vino italiano ed estero nel suo complesso.”
Questo risultato evidenzia lo stretto rapporto tra le aziende e il proprio mercato. Le imprese, nel loro insieme, sono riuscite ad adattarsi ai canali di vendita in modo efficace rispetto alle necessità, in un contesto di forte limitazione delle vendite nella ristorazione, canale che in Italia e all’estero assorbe circa un terzo dei consumi in volume e più della metà in valore. La tenuta complessiva infatti è motivata dalla ricollocazione del prodotto su canali meno utilizzati negli anni precedenti, oltre che sull’e-commerce.
Evoluzione dell’offerta nel mercato italiano
Sicuramente si evidenzia la notevole espansione delle vendite nella grande distribuzione, che tra aprile e ottobre ha assorbito circa 2 milioni di bottiglie in più rispetto al 2019 ma anche dei negozi di vicinato, a cui la crisi pandemica ha dato nuovo slancio oltre che naturalmente al commercio elettronico e alle consegne dirette da parte delle imprese. Il mercato interno si è anche fatto carico di compensare la contrazione delle esportazioni.
La grande distribuzione, inoltre, durante i primi dieci mesi del 2020 ha offerto alle vendite delle bollicine un canale preferenziale, che è rimasto importante anche dopo i mesi del lockdown primaverile. In particolare, per quanto riguarda le performance del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore in GDO, nei primi dieci mesi del 2020, le vendite crescono del 16,9% a valore e del 18,7% a volume. La crescita del fatturato del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore si evidenzia in tutte le aree, con un trend particolarmente positivo nel canale degli Ipermercati e dei Supermercati.
Il Nord Italia si conferma l’area più dinamica con un aumento del fatturato superiore alla media nazionale. Di seguito la crescita per area e per canale:
+ 20,2% nel Nord Ovest + 12,9% negli Ipermercati
+ 18,2% nel Nord Est + 19,2 % nei Supermercati
+ 11,3% nel Centro + Sardegna + 9,0% negli LSP
+ 12,2% nel Sud
Il turismo durante il 2020 nel Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore
Oggi è importante interrogarsi su come gestire la ripartenza e quindi quale futuro disegnare per il turismo nel Conegliano Valdobbiadene. Il valore del Patrimonio Unesco proprio in questo nuovo contesto potrebbe accrescere ulteriormente e diventare motivo di maggior interesse per potenziali visitatori.
Se da un lato la ripresa del turismo business sembra al momento più lenta e in generale si immagina una sua riduzione, poiché grazie alla rete abbiamo imparato ad accorciare velocemente le distanze, sul fronte del turismo “leisure” il territorio del Conegliano Valdobbiadene ha le carte in regola per rientrare tra le mete più ambite del post-Covid. Infatti, saranno proprio i luoghi che garantiscono esperienze all’aria aperta, possibilità di distanziamento e accoglienza in strutture come B&B, appartamenti e soluzioni indipendenti, a essere scelti preferibilmente dai futuri turisti.
Fonte: Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG