Il Consorzio Prosciutto di Modena opera sul territorio dal 1969, per sostenere un prodotto tipico della zona che ha ottenuto la registrazione DOP nel 1996. Il Consorzio riunisce aziende di produzione molto diverse per caratteristiche, tutte distribuite nella provincia di Modena.
Il Prosciutto di Modena DOP ha un gusto dolce per il basso contenuto di sale, ma un sapore deciso conferito dal tempo di stagionatura che è minimo di 14 mesi. La zona di produzione del Prosciutto di Modena DOP corrisponde alla fascia collinare ed alle valli che si sviluppano attorno al bacino oro-idrografico del fiume Panaro e che partendo dalla fascia pedemontana non supera i 900 metri di altitudine, comprendendo anche territori delle province di Bologna e Reggio Emilia.
L’emergenza COVID-19 ha causato una notevole contrazione di vendite che si è ripercossa conseguentemente sulla produzione: “La chiusura del canale Horeca e le limitazioni imposte per motivi sanitari ai banchi della gastronomia dei supermercati – sottolinea Anna Anceschi, direttore Consorzio Prosciutto di Modena DOP – hanno causato una flessione importante, anche se si è registrato parallelamente un aumento della vendita delle vaschette di pre-affettato. Come Consorzio dobbiamo reinventarci nuove forme di promozione, perché i canali tradizionali sono venuti meno. Avevamo in programma importanti appuntamenti fieristici in Italia, in Giappone e in Estremo Oriente. L’attività fieristica è saltata, quindi abbiamo deciso di dirottare queste risorse per implementare i canali social, gli unici al momento, in grado di mantenere il contatto con il consumatore, e ci siamo impegnati ad essere presenti sia in italiano che in inglese. Per le aziende, adesso, serve riconoscere i costi di stagionatura e un sostegno ai costi per il controllo”.
Fonte: Consortium 2020_02