I ministri Martina e Franceschini promuovono il 2018 Anno del cibo italiano
Treccani e Qualivita lanciano un progetto editoriale per ridefinire l’apporto culturale dei prodotti DOP e IGP
Il 2018 è l’Anno nazionale del cibo italiano proclamato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del Turismo e dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. L’11 gennaio 2018 l’Istituto della Enciclopedia Italiana e la Fondazione Qualivita annunciano la nascita di Treccani Gusto, un nuovo progetto editoriale che si pone l’obiettivo di lanciare una nuova immagine dell’Italia e delle sue eccellenze enogastronomiche nel contesto internazionale e di ridefinire l’apporto culturale dei suoi prodotti tipici, uno dei più importanti patrimoni di cui il nostro Paese dispone, al pari dei tesori della cultura, del paesaggio e dell’arte.
Negli ultimi anni le eccellenze italiane nei settori agricolo e agroalimentare, in particolare quelle ad Indicazione Geografica tutelate dai marchi di qualità europei DOP, IGP e STG, si sono poste al centro dell’interesse collettivo non più solo come un’enorme risorsa economica, ma anche come una straordinaria occasione di raccogliere e valorizzare un’eredità culturale. Il cibo e il vino non sono più un tema che coinvolge esclusivamente gli addetti ai lavori del mondo agricolo, ma il fulcro delle discussioni globali sulle prospettive di sviluppo economico, ambientale e sociale.
A tutti i livelli si è progressivamente affermata una grande sensibilità rispetto alle nuove tecniche di coltivazione, all’impatto ambientale, alla ricerca, all’innovazione tecnologica e allo sviluppo di un’agricoltura basata sulla sostenibilità per il benessere collettivo e la salvaguardia del proprio territorio e del Pianeta.
I giovani si avvicinano ogni giorno di più all’agroalimentare e, in particolare, all’enogastronomia; sia grazie ai rinnovati contatti professionali che li legano sempre più spesso in prima persona a queste realtà, sia per l’affermarsi di nuovi stili di vita che pongono il cibo e il vino al centro di scelte, comportamenti, linguaggi. L’agricoltura e la ruralità, legate a uno specifico territorio, si riscoprono esperienze da condividere per beneficiarne collettivamente, in termini di benessere e qualità della vita.
Dopo essere stata per secoli un punto di riferimento essenziale per la nostra stessa esistenza come Paese, fino a 30 anni fa l’agricoltura italiana si trovava di fronte a un orizzonte incerto. Grazie alle linee guida dettate dalle certificazioni di qualità – come il Biologico e le Indicazioni geografiche – e al lavoro di produttori, istituzioni e organi di controllo, oggi i professionisti italiani del settore alimentare presentano uno dei modelli economico-culturali meglio disposti ad affrontare i cambiamenti che il mondo contemporaneo ci propone, più protesi verso il futuro. I produttori italiani hanno dimostrato con il loro esempio come si possa produrre ricchezza rispettando la qualità, la biodiversità, l’ecologia, il territorio, il paesaggio. Queste esperienze hanno dimostrato di saper cogliere le opportunità economiche salvaguardando forma e sostanza della nostra cultura, fino a diventare uno dei migliori simboli dell’Italia nel mondo.
IL PROGETTO TRECCANI GUSTO
Treccani, da oltre 90 anni punto di riferimento assoluto nella diffusione della cultura italiana, e Qualivita, fondazione impegnata insieme a Consorzi di Tutela e Istituzioni nella valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità italiane DOP e IGP, uniscono le loro competenze per dar vita a Treccani Gusto, un progetto finalizzato alla creazione di contenuti editoriali, nella ricerca di un linguaggio comune che possa dare voce a un racconto sulle eccellenze enogastronomiche italiana.
L’obiettivo del progetto editoriale è quello di organizzare in un unico corpus le molteplici esperienze del mondo rurale italiano, al fine di renderle un patrimonio culturale accessibile al nostro Paese e al resto del mondo. La complessa ricchezza delle esperienze agroalimentari e vitivinicole, che le rende uniche e inimitabili, sarà oggetto di prodotti editoriali divulgativi capaci di raggiungere il variegato pubblico da sempre alla ricerca di un canale di conoscenza sul mondo rurale.
Nel dettaglio, Treccani Gusto sarà costituito da:
- Una nuova edizione dell’Atlante Qualivita – L’Atlante Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane DOP, IGP e STG, giunto alla IX edizione, si arricchisce del contributo editoriale Treccani e arriva nelle case degli italiani come cardine della conoscenza delle produzioni tipiche e dei relativi elementi distintivi.
- Un magazine digitale – Una rivista pensata per coinvolgere i soggetti attivi sul territorio raccontando i diversi aspetti dell’ambito agricolo e alimentare, in relazione anche ad ambiti evoluti come il turismo.
- Una banca dati, con glossario specialistico e ricettario – Il lessico e il patrimonio informativo delle produzioni di qualità e delle Indicazioni geografiche vengono riconosciuti come elemento consolidato della cultura italiana per essere tutelati e diffusi nel mondo attraverso l’eccellenza della banca dati digitale di Treccani.
Fonte: Fondazione Qualivita