Un progetto per accompagnare la crescita professionale del sistema verso le sfide future del made in Italy di qualità
Da diversi anni i prodotti agroalimentari e vitivinicoli DOP IGP rappresentano il motore della crescita del nostro comparto alimentare, come viene evidenziato anche dai dati del Rapporto Qualivita Ismea. Un trend positivo che ha visto protagonisti sia le imprese che i Consorzi di Tutela. L’Italia, con ben 855 prodotti, è il primo Paese in Europa per numero di Indicazioni Geografiche. Di queste, tuttavia, solo 40 rappresentano l’80% del valore dell’intero sistema, mentre le altre sono perlopiù realtà legate a produzioni limitate, sia in termini di volumi che di raggio territoriale, rappresentate spesso da strutture piccole, che comunque si trovano ad affrontare le stesse dinamiche di quelle più grandi.
Nella complessità economica e produttiva del contesto attuale, con il rapido mutamento dei mercati e le continue emergenze climatiche, le sfide che le filiere italiane di qualità devono e dovranno affrontare sono molto impegnative. E’ necessario quindi mettere a disposizione nuovi strumenti per le imprese poiché l’innovazione, da sola, non basta: occorre una rinnovata formazione professionale per tutti gli operatori della filiera.
Un’esigenza che tocca da vicino anche i Consorzi di Tutela, da sempre in prima linea per lo sviluppo delle Indicazioni Geografiche attraverso numerose attività a sostegno dei produttori associati. Un lavoro, quello dei Consorzi, che negli anni si è fatto sempre più articolato, spaziando dalla gestione amministrativa a quella legale, dalle strategie di marketing e comunicazione all’applicazione della sostenibilità e al Turismo enogastronomico. La figura del manager di un Consorzio di Tutela sta dunque cambiando, assumendo nuove responsabilità e al contempo nuove competenze. Per assicurare una crescita del sistema DOP IGP italiano è pertanto necessario investire sulla formazione del personale dei Consorzi, anche per poter allargare il paniere di prodotti che vadano ad affermarsi sui mercati nazionali ed internazionali con volumi soddisfacenti.
Accademia Qualivita: L’esigenza di fornire supporto alla crescita professionale e culturale delle filiere italiane DOP IGP ha portato alla nascita dell’Accademia Qualivita. Un’iniziativa nata dalle necessità del settore, raccogliendo le istanze dei Consorzi di tutela aderenti a Origin Italia con la collaborazione del Comitato Scientifico della Fondazione Qualivita. Le attività di formazione del progetto Accademia Qualivita, organizzate attraverso dei moduli didattici sulla base delle specifiche esigenze, sono basate su attività teoriche in aula ed esperienze dirette con i soggetti che operano nel sistema IG e sono rivolte a operatori, stakeholder, consumatori e media. La Fondazione, attraverso le attività di formazione per il settore, supporta la crescita della cultura e della professionalità del sistema produttivo, attraverso workshop e seminari dedicati a tematiche come la certificazione, il digital-marketing, la comunicazione, l’innovazione tecnologica.
Il primo Executive Master per la formazione dei Direttori di Consorzi di tutela
Il Master per Direttore di Consorzio di tutela promosso da Origin Italia in collaborazione con Fondazione Qualivita, è il primo percorso formativo ideato da Accademia Qualivita. Il Master è progettato per formare una figura professionale che, dotata di una solida preparazione tecnica, riferita al panorama normativo ed economico di riferimento, sia in grado di affrontare la gestione delle molteplici attività di un Consorzio di Tutela: la promozione del prodotto, le relazioni con i soci e gli enti istituzionali, la programmazione produttiva, la cura generale della Indicazione Geografica la sorveglianza, il turismo enogastronomico. Il percorso formativo prevede workshop e seminari dedicati ed intende affrontare tematiche quali normativa e istituzioni, marketing e comunicazione, management, progetti e finanziamenti, certificazione, mercati e distribuzione e sostenibilità.
L’Executive Master è pensato per formare manager e professionisti selezionati fra i collaboratori dei Consorzi di tutela o giovani laureati, preferibilmente nelle scienze economiche, agrarie o giuridiche, interessati a diventare dei veri “professionisti del made in Italy” e a ricoprire un ruolo centrale, come quello del direttore di un Consorzio, nel processo di promozione, difesa e sviluppo delle filiere DOP IGP del cibo e del vino italiano. Un altro aspetto innovativo affrontato dal Master sarà quello della ricerca scientifica, che nella cornice della transizione ecologica risulta uno strumento essenziale a supporto del sistema agroalimentare.
Teoria, pratica e conoscenza istituzionale
Il Master, ideato per rispondere alle esigenze del mondo dei Consorzi, si articola in 7 moduli che affrontano gli ambiti di conoscenza necessari a comprendere il contesto di riferimento e gli aspetti legati alla gestione efficace di un Consorzio. La formula didattica prevede un approccio tecnico-pratico e ogni modulo è sviluppato secondo tre modalità didattiche:
• teorica affidata a professori e docenti universitari
• pratica attraverso testimonianze di esperti
• istituzionale con rappresentanti del sistema.
Il team di professionisti che guiderà il percorso di formazione del Master è formato da figure con una specifica esperienza nel settore delle Indicazioni Geografiche, provenienti da Università, istituzioni nazionali ed europee, aziende e Consorzi di tutela
DOCENTI
ALESSANDRA DI LAURO Prof. Diritto alimentare, Legislazione biotecnologica e Diritto agrario Università di Pisa
ALBERTO MATTIACCI Prof. Economia e Gestione delle Imprese Sapienza Università di Roma, Senior Fellow in Luiss Business School
MARINA PURICELLI Prof. Dipartimento di Management e Tecnologia Università Bocconi
FABIO CASINI Project Manager Europe Direct Punto Europa Forlì Università di Bologna
MARIA CHIARA FERRARESE Vice Direttore CSQA Certificazioni
ENRICO BONETTI Prof. Dipartimento di Economia Università della Campania Luigi Vanvitelli
CARLO ALBERTO PRATESI Prof. Gestione delle Imprese Dipartimento di Economia Aziendale Università Roma Tre, Presidente EIIS European Institute of Innovation for Sustainability
SIMONE BASTIANONI Prof. Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali Università di Siena
LUCIA GUIDI Prof. dipartimento Scienze Agrarie Università di Pisa
ROBERTA GARIBALDI Ricercatore Universitario Dipartimento di Scienze Aziendali – Turismo Enogastronomico Università di Bergamo
RELATORI ISTITUZIONALI
Stefano Scalera – MASAF; Felice Assenza – ICQRF MASAF; Daniel Melis – Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare; Maria Chiara Zaganelli – ISMEA; Massimo Vittori – OriGIn; Mariagrazia Lanzanova – Accredia; Brunella Saccone – ICE; Fabio Del Bravo – ISMEA; Paolo De Castro – Comitato scientifico Qualivita; Antonio Auricchio – AFIDOP; Cesare Baldrighi – Origin Italia; Cesare Mazzetti – Fondazione Qualivita
ESPERTI
Flavio Innocenzi – Consorzio tutela formaggio Asiago; Stefano Fanti – Consorzio del Prosciutto di Parma; Federico Desimoni – Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena; Dario Baroni – McDonald’s Italia; Sergio Soavi – Esperto vendite GDO; Luca Giavi – Consorzio di tutela della DOC Prosecco; Carlotta Gori – Consorzio Vino Chianti Classico; Stefano Berni – Consorzio per la tutela del formaggio Grana Padano; Mario Cichetti – Consorzio del Prosciutto di San Daniele; Riccardo Deserti – Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano; Enrico De Micheli – Agroqualità; Pier Maria Saccani – Consorzio per la tutela della Mozzarella di Bufala Campana; Nicola Bertinelli – Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano; Stefano Imperatori – IPZS; Alessandro Maurilli – Giornalista; Delia Ciccarelli – McDonald’s Italia
A cura della redazione
Fonte: Consortium 2023_03