L’ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia, John Phillips, si è recato questa mattina in visita in alcuni caseifici e aziende che producono Mozzarella di Bufala Campana DOP in provincia di Salerno. Il tour è stato voluto dall’alto diplomatico, accompagnato dal console americano di Napoli Colombia Barrosse, per conoscere da vicino uno dei prodotti a marchio DOP più apprezzati negli Usa. Sono state illustrate le tecniche di lavorazione e i controlli a cui è sottoposta la Mozzarella di Bufala Campana DOP per garantirne la sicurezza sia da parte del Consorzio di Tutela sia dagli altri organismi preposti alla vigilanza.“La visita dell’ambasciatore Phillips, a cui va il nostro ringraziamento, ci inorgoglisce e testimonial ’interesse che c’è negli Stati Uniti per i prodotti DOP italiani e in particolare per la mozzarella di bufala campana”, commenta il direttore del Consorzio di Tutela, Pier Maria Saccani.
Il mercato statunitense è uno dei più significativi per la Mozzarella di Bufala Campana DOP e lo scenario di evoluzione legislativo nei rapporti tra Ue e Usa delinea un potenziale di crescita nel prossimo futuro ancora maggiore. Saccani sottolinea i temi al centro del dibattito: “L’incremento dell’export della bufala, nonché il trattato di liberalizzazione commerciale transatlantico che ha l’obiettivo di abbattere dazi e dogane tra Europa e Stati Uniti, ci stimolano un confronto costante con le istituzioni americane”.“I rapporti diretti tra il Consorzio di tutela e l’Ambasciata, rafforzata da questa nuova giornata diattenzione da parte dei vertici diplomatici, non possono che favorire un positivo sviluppo delle relazioni”, spiega il presidente del Consorzio di Tutela, Domenico Raimondo. “Gli Stati Uniti –aggiunge – rappresentano uno dei nostri obiettivi strategici nei prossimi anni. Siamo già da tempo allavoro per ampliare la visibilità e la conoscenza della Mozzarella di Bufala Campana DOP e dare nuove opportunità ai nostri soci”.
Fonte: Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP