Indicazione Geografica è meglio, almeno se si tratta della Mortadella Bologna IGP. I dati 2014 della Mortadella Bologna IGP rivelano come il plus della tipicità sia premiante sul prodotto generico, stando ai numeri comunicati dal consorzio di tutela del popolare salume emiliano. Nell’anno di riferimento la produzione di Igp è stata pari a 37 milioni di kg, in aumento del 6,9%. Le vendite sono cresciute del 4,3% a volume e del 6,6% a valore, secondo i dati Nielsen, a fronte del calo della mortadella generica rispettivamente del 6,5% e del 5,1%.
Le migliori performance sono state registrate nei negozi tradizionali, dove si concentra il 30% dei volumi. Bene anche la GDO, che movimenta il 70% delle vendite, con un +1,6% a volume e +3,3% a valore. Il libero servizio e il preconfezionato raggiungono il 19% del totale vendite, mentre a livello geografico sono il Nord ovest e il Centro le aree di maggior salute per il sell out.
Fonte: FOOD