Nuovi i traguardi nel campo della ricerca, sia per rispondere alle esigenze dei consumatori che per garantire il benessere animale.
Rafforzamento della tipicità e crescita di valore: dopo un anno particolarmente difficile per il settore lattiero-caseario, segnato da inflazione, rincari e mancanza di materia prima, il Consorzio Montasio punta a rafforzare l’identità e consolidare il proprio posizionamento sul mercato. Intanto gli ultimi 12 mesi hanno visto raggiungere nuovi traguardi soprattutto nel campo della ricerca, sia per rispondere alle esigenze dei consumatori che per garantire il benessere animale.
Se quindi da un lato si lavora per contrastare il momento di crisi dei costi che ha colpito il comparto, dall’altro il Consorzio di tutela del formaggio Montasio Dop prosegue la sua politica attiva di ricerca e sviluppo al fine di consolidare il brand, tutelare la tipicità, accrescere la qualità del prodotto e rafforzare i fondamentali economici di tutta la filiera.
“Il 2022 è stato un anno molto complesso, in particolare modo per i piccoli caseifici ma nonostante la produzione sia stata influenzata dalla scarsità di latte, facendo registrare una diminuzione in termini in forme vendute – 820 mila rispetto alle 837 mila dell’anno precedente – abbiamo comunque ampliato la copertura sul mercato e migliorato il posizionamento economico della nostra Dop – commenta il Presidente del Consorzio, Valentino Pivetta. Abbiamo orientato lo sviluppo della nostra filiera verso un miglioramento dell’efficienza dei processi produttivi, preservando sempre la massima qualità e lavorato in un’ottica di sostenibilità ambientale e a garanzia del benessere animale”.
Un lavoro che proseguirà anche per il futuro, forte della collaborazione che il Consorzio porta avanti da anni con le Istituzioni – in particolare con la Regione Friuli Venezia Giulia e il dipartimento di scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università di Udine – attraverso un progetto di ricerca per il rafforzamento della tipicità e la sostenibilità dell’intera filiera del formaggio Montasio Dop. Un lavoro che sarà presentato al “Simposio Scientifico Filiere Italia Next DOP IGP” che si terrà a Roma il prossimo 22 febbraio.
“Attraverso un’intensa attività di promozione e divulgazione vogliamo diffondere i valori del Montasio nella sua tipicità e storicità – sono infatti trascorsi 250 anni da quando è comparso per la prima volta in un prezzario della Serenissima, nel 1773, ed era a quell’epoca il prodotto più pregiato – sottolinea Pivetta. E tra le diverse iniziative, il Consorzio ha aderito anche al progetto didattico “Cooking Quiz”, un format che coinvolge le classi 4^ degli Istituti Alberghieri di Italia e che per il suo valore didattico, formativo ed etico è patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Forestali e del Turismo con il sostegno anche della prestigiosa scuola internazionale di Cucina Italiana ALMA. Coinvolti oltre 50 Istituti Scolastici con la partecipazione di oltre 12mila studenti; un importante progetto che ha lo scopo di divertire ma soprattutto di insegnare e formare i giovanissimi”.
Fonte: Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio