Il Consorzio del Brunello di Montalcino compie 50 anni. E per festeggiarlo a Montalcino sono previsti due giorni, venerdì 28 e sabato 29 aprile, ricchi di iniziative. Due convegni,la presentazione di una guida creata con Michelin, la cena di gala finalizzata alla raccolta fondi. A Montalcino, insomma, arriveranno i protagonisti della sfida del Brunello di Montalcino DOP iniziata nel 1967 e gli esperti chiamati a tracciare gli scenari futuri in cui i produttori dovranno muoversi per non perdere la propria leadership. “I cinquanta anni sono un traguardo importante ma anche uno stimolo per riflettere – ha detto il presidente del Consorzio Patrizio Cencioni– per questo abbiamo voluto immaginare una serie di iniziative che tributassero il giusto riconoscimento a chi ha posto le basi per il successo del Brunello ma anche per dare ai nostri associati stimoli e provocazioni interessanti per vincere la sfida del mercato mondiale”.
Si inizia così venerdì 28, il giorno esatto in cui venne fondato il Consorzio. Cinquant’anni dopo quella giornata la ricorderà un convegno al Teatro degli Astrusi dal titolo “Il coraggio e l’orgoglio: i protagonisti del Brunello 50 anni dopo” moderato da Luciano Ferraro del Corriere della Sera. Sarà mostrato un filmato con le tappe principali del Consorzio e saranno premiati e ricordati i soci fondatori. Infine Enzo Rivella e Francesca Cinelli Colombini racconteranno la storia del Brunello di Montalcino DOP, dalla fase pioneristica all’eccellenza di oggi.
Venerdì sera invece la cena di gala per raccogliere fondi destinati alla beneficenza. L’evento nella Fortezza di Montalcino a cura di Enrico Cerea del ristorante stellato “Da Vittorio”. Al sabato la giornata è dedicata al futuro, a come il Brunello di Montalcino DOP dovrà affrontare i mercati dei prossimi anni. Ne parleranno il fondatore di Vivino Heini Zachariasse, Marcello Masi, ex direttore del Tg2 e conduttore di Linea Verde. E ancora il vicedirettore del Tg5 Giuseppe De Filippi e il responsabile di Wine Monitor per Nomisma Denis Pantini.
Fonte: Repubblica.it