Italia – Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 98 del 01.04.2014 è stata registrata la denominazione Miele Varesino DOP che è la numero 160 delle DOP italiane e la numero 264 nel totale delle denominazioni. Il Miele Varesino DOP è un miele monoflorale di Acacia (Robinia Pseudoacacia L.) Il Miele Varesino DOP deve presentare le seguenti caratteristiche chimico-fisiche: HMF idrossimetilfulfurale (all’immissione al consumo) deve essere inferiore 15 mg/kg e il contenuto di acqua non deve essere superiore al 17,50 %. Le caratteristiche organolettiche del Miele Varesino DOP sono le seguenti: colore: trasparente, da quasi incolore a giallo paglierino, odore: generico di miele, leggero e delicato, privo di odori marcati, sapore: molto dolce, aroma: delicato, confettato e vanigliato, stato fisico: tipicamente liquido, cristallizzazione rara e comunque molto ritardata. Il Miele Varesino DOP è ricavato dal nettare bottinato dalle api sui fiori di Robinia pseudoacacia. Il polline di Robinia pseudoacacia è riscontrabile all’analisi melissopalinologica. Il Miele Varesino DOP deve possedere una percentuale di polline di Robinia pseudoacacia superiore al 25 % rispetto allo spettro nettarifero, calcolato escludendo i pollini di specie non nettarifere e i pollini interpretabili come contaminanti. La zona geografica di produzione si estende ai piedi delle Alpi, tra i fiumi Ticino ed Olona e tra i laghi Maggiore e di Lugano. Tale zona corrisponde al territorio della Provincia di Varese.
CS_PRODOTTI_NUOVI_01.04.2014.pdf
Reg_Miele_Varesino_DOP_Eurolex_ITA.pdf
Disc_Miele_Vresino_DOP_Eurolex_ITA.pdf