Anche se l’origine del suo nome deriva dal greco antico melon, che significa appunto grossa mela, il melone evoca scenari e sapori ben lontani dall’autunnale frutto adamitico: sole, mare, scampagnate, piatti freddi e profumo d’estate sono le prime suggestioni che scatena, dal palato alla mente, una fetta arancione dell’aromatico frutto. E proprio in questi primi giorni di caldo intenso il melone è stato uno dei prodotti dell’orto più richiesto ai fruttivendoli della Marca: non per nulla è il principe dei piatti freddi estivi, abbinato a delle gustose fette di prosciutto crudo, o a pezzi in fresche macedonie o insalatone agrodolci. Del resto con le sue 30 calorie per 100 grammi e il 90% di acqua, rinfresca e disseta apportando al nostro organismo notevoli quantità di caroteni antiossidanti, ideali per proteggere la pelle dalle radiazioni solari, vitamina C in dose decisamente
Il Gazzettino di Treviso
superiori rispetto a mele, pere, albicocche e banane, vitamina B6, acido folico e preziosi minerali fra cui calcio, fosforo, magnesio e potassio.