La Melannurca Campana IGP semplifica il disciplinare di produzione e porta le rese ammesse per ettaro da 35 a 45 tonnellate. Le modifiche, che sono entrate in vigore nelle scorso dicembre, sono state illustrate alla Fiera agricola Caserta, svoltasi dal 21 al 25 aprile, durante un convegno organizzato dal Consorzio di tutela Melannurca Campana IGP.
Si potranno infittire i frutteti già esistenti, passando da 1.200 a 1,666 piante per ettaro, potendo approfittare della caduta di qualsiasi vincolo sulla forma di allevamento e nel rispetto di un sesto d’impianto di un metro e mezzo. Giuseppe Giaccio, presidente del Consorzio di tutela, ha sottolineato: «Sono modifiche rese necessarie per rendere le aziende competitive su un mercato sempre più dinamico». Marcello Forlani ha ricordato nel suo intervento l’importanza delle mele Annurca e della Rossa del Sud in Campania, coltivar che coprono oltre l’80% degli impianti della regione.
Fonte: L’Informatore Agrario