“4 Vinitaly sono tanti, non so se ci sarà il quinto, per me, ma posso dire che nel lavoro sul vino el’agricoltura che abbiamo fatto, insieme, in questi anni, questo appuntamento è sempre statofondamentale per dettare l’agenda politica italiana dell’agricoltura, e ora una delle sfide che ci attende èfarlo in sede europea, ed è per questo che ringrazio il Commissario all’Agricoltura Ue Phil Hogan diessere qui”. Così il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, nell’inaugurazione ufficiale diVinitaly dove, accennando a quanto è stata “fondamentale l’Ocm Vino, testimonianza di come l’Ue el’Italia supportino le imprese”, e sottolineando che “è pronto il decreto 2017-2018 sui cuidialogheremo ancora con la filiera per risolvere qualche criticità che ci siamo trovati”, sorvolando difatto, però, sui problemi che bloccano ancora il bando promozione 2016-2017, ha anche annunciatoanche due importanti novità: la proroga al 30 giugno dell’applicazione delle sanzioni per le imprese cheancora non si sono messe in regola nel passaggio al registro telematico di cantina, e l’arrivo dei primi“15 decreti applicativi del Testo Unico, che riguarderanno i temi dei controlli, della qualità e dellatracciabilità, e su questo tema da domani partirà una consultazione pubblica per raccogliere tutti isuggerimenti possibili degli operatori”.
Messaggi che arrivano da un Vinitaly che il Commissario Ueall’agricoltura Hogan definisce senza mezzi termini “la fiera del vino più importante del mondo”, e dovelo stesso Hogan parla anche di Pac: “è fondamentale per l’economia europea, per l’ambiente, ma ancheper il tessuto sociale di tutta l’Unione – ha detto – e nella discussione sul futuro di questo strumentodico chiaramente che metteremo ancora al centro la qualità, e il sostegno alla promozione. Se tutte leeconomie andassero come quelle del wine & food, l’economia generale sarebbe più solida”, hasottolineato il Commissario. Certo, le sfide che attendono l’Europa sono tante: dalla Brexit al nuovoprotezionismo che serpeggia anche in Usa, al tema delWinela sostenibilità economica dopo l’uscita Uk, oltreche ambientale, della Politica Agricola Comune del futuro.
Fonte: WineNews