Il Sole 24 ORE
«È chiaro che se devo delineare lo scenario meno auspicabile per un’azienda come la nostra, questo corrisponde all’ingovernabilità del Paese». Così Roberto Masi, amministratore delegato di McDonald’s Italia sintetizza l’attenzione con cui ieri sera osservava i dati delle elezioni e il balletto di dati contraddittori tra instant poll, proiezioni e percentuali ufficiali. Un occhio particolare, quello della multinazionale Usa, che in Italia archivia un 2012 con ricavi oltre il miliardo (+2,5% sul 2ou) e ha in corso investimenti per 500 milioni. Come prendono questasituazione i suoi interlocutori americani? Diventa difficile spiegare al di là dell’oceano come un Paese evoluto come il nostro corra spesso il rischio di non esprimere una situazione di stabilità e governabilità, con la conseguenza di non mettere mano a quelle leggi di cui c’è indubbio e urgente bisogno.