Lombardia: apre il 25 luglio un nuovo bando per promuovere le attività di supporto e valorizzazione del turismo enologico, olii di qualità e strade del vino.
Stanziati 390mila euro da Regione Lombardia e dalle Camere di Commercio lombarde: 200mila euro per le strade del vino e dei sapori dalla direzione generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi e 190mila euro dalle camere di commercio lombarde e dalla stessa dg per imprese e consorzi di tutela lombardi.
Obiettivo dell’iniziativa è supportare le imprese vitivinicole, agriturismi che promuovono i vini lombardi DOP e IGP e producono olio extravergine di oliva lombardo DOP, i consorzi di produttori di vino DOP e IGP e dell’olio extravergine di oliva e le Strade dei Vini e dei Sapori, per abbattere i costi degli investimenti finalizzati a realizzare attività per la promozione dell’enoturismo e turismo dell’olio.
“Vino e olio sono due prodotti che caratterizzano un territorio e ne qualificano la produzione agroalimentare, anche in chiave turistica -spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi-. La Lombardia può contare imprese di piccole e medie dimensioni che producono eccellenze assolute in termini qualitativi e la Regione intende valorizzarle al massimo sotto il profilo comunicativo. Un turista su due ormai sceglie la propria anche meta in base all’enogastronomia. La Lombardia deve fare un ulteriore passo in avanti per intercettare questi flussi, legando agricoltura, ambiente e sviluppo sostenibile“.
“Prosegue l’impegno di Regione Lombardia a sostegno di un settore così importante come l’enogastronomia -sottolinea l’assessore regionale al Turismo Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni-. In particolare, la promozione dell’enoturismo permette di valorizzare prodotti e itinerari unici della nostra terra. La ripresa del turismo passa anche attraverso esperienze da ricordare nel tempo per i visitatori, sia italiani che internazionali, alla ricerca di sensazioni, sapori ed emozioni indimenticabili. Ecco perché sorseggiare un buon vino, accompagnato da eccellenze culinarie delle nostre terre, come gli oli pregiati, permette al turista di intraprendere un viaggio inedito e goloso. In tal senso, alle istituzioni il compito di supportare imprenditori, associazioni, professionisti e operatori economici che rappresentano la linfa vitale di un movimento in continua crescita, capace di creare un indotto economico davvero notevole“.
I contributi alle spese sostenute, dal 1 gennaio 2022 a ottobre di quest’anno, per promozione, marketing, comunicazione, formazione, creazione di materiali e pacchetti turistici sono del 50% per le pmi e i consorzi, mentre arrivano al 100% per le Strade del Vino e dei Sapori che possono anche includere nelle attività l’organizzazione di eventi di promozione e relativi prodotti fino al 60% dei costi ammissibili a sostegno di iniziative per migliorare la fruizione turistica i servizi offerti, incoraggiare la sostenibilità e rafforzare le filiere dell’accoglienza.
I progetti devono essere presentati da micro piccole e medie imprese lombarde operanti come imprese vitivinicole (produttori di vino, cantine), imprese agricole produttrici di olio, frantoi e agriturismi lombardi che intendono promuovere vini (DOP e IGP e olii di qualità), consorzi di tutela dei vini DOP e IGP lombardi e degli olii extravergini di oliva ‘Garda’ e ‘Laghi lombardi’ DOP, Strade dei Vini e dei Sapori che hanno ottenuto il riconoscimento da parte di Regione Lombardia.
Il valore minimo dei progetti presentabili è di 2mila euro per le imprese e consorzi e 5mila euro per le Strade dei Vini e dei Sapori e i contributi massimi assegnabili a ciascuna proposta sono di 10mila euro per i primi soggetti fino a 18mila euro per progetti presentati dalle Strade.
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Fonte: Il Foglio