Horeca, Turismo, Giovani, Chef e Digitale: questi gli obiettivi della progettazione integrata del Consorzio di Tutela con il supporto di Qualivita e della Regione Liguria
Prosegue il pluriennale progetto di sviluppo dell’olio Riviera Ligure DOP, grazie a quattro nuove azioni lanciate dal Consorzio di tutela per la valorizzazione della denominazione di origine simbolo dell’agricoltura eroica della Liguria.
Quattro iniziative frutto di una strategia integrata, supportata dal PSR 2014-2020 della Regione Liguria, e realizzata dal Consorzio di tutela in collaborazione con la Fondazione Qualivita per riaffermare in maniera diffusa la Liguria come area vocata alla produzione agricola e olivicola di qualità. Un percorso con concreti obiettivi di crescita per lo storico areale di origine dell’oliva Taggiasca: aumento della conoscenza delle qualità del prodotto DOP attraverso la formazione di consumatori, ristorazione, giovani e studenti degli Istituti Alberghieri; posizionamento premium del prodotto certificato; valorizzazione in chiave turistica della DOP.
È in questo scenario che il 15 aprile prende il via la seconda edizione di “Qualità certificata nell’alta cucina”, il progetto di promozione dell’olio DOP nel segmento della ristorazione di alto livello. L’obiettivo è creare un momento di formazione rivolto agli operatori commerciali del settore, per far conoscere le caratteristiche distintive del prodotto Olio Riviera Ligure DOP, non solo attraverso l’assaggio, ma anche tramite il racconto e le ricette di Chef prestigiosi come Filippo La Mantia (Oste e Cuoco), Giuseppe Lisciotto (Les Petites Madeleines), Emanuele Petrosino (I Portici) e Maurilio Garola (La Ciau del Tornavento). Quattro eventi esclusivi di degustazione che faranno tappa rispettivamente a Milano il 15 aprile, Torino il 13 maggio, Bologna il 20 maggio, Treiso (Cuneo) il 3 giugno: quattro aree dalla grande tradizione enogastronomica in cui diffondere l’eccellenza ligure DOP.
Gli eventi organizzati dal Consorzio di Tutela insieme a Qualivita saranno presentati da Alberto Lupini, direttore della rivista di settore Italia a Tavola, autorevole media-partner del progetto, mentre l’analisi sensoriale del prodotto sarà a cura di Luigi Caricato, oleologo di fama internazionale.
Un’attenzione particolare per la grande tradizione del settore ristorativo italiano che è arricchita anche da due ulteriori azioni in corso: un progetto di formazione negli “Istituti Alberghieri” che coinvolge le nuove generazioni di chef e maître attraverso laboratori svolti in 110 classi di 25 scuole divisi tra Liguria, Piemonte e Lombardia, per un totale di 90 lezioni e il coinvolgimento di circa 2500 allievi. Un’opportunità per trasferire agli studenti conoscenze approfondite che sarà conclusa con il Contest “Giovane Chef”, una sfida a colpi di ricette originali a base di Olio Riviera Ligure DOP da diffondere sui social media con l’obiettivo di promuovere l’eccellenza in cucina e l’uso di materie prime autentiche e a origine garantita.
Un avvio di 2019 incentrato su una profonda azione di conoscenza, multi-target, di livello nazionale che vede l’Olio Riviera Ligure DOP nella veste di ambasciatore della vera agricoltura di qualità della Liguria, per offrire un contributo nel percorso di affermazione dell’eccellenza agroalimentare regionale come cardine del patrimonio culinario italiano.
LE DICHIARAZIONI DELLA PRESENTAZIONE
Stefano Mai, Assessore all’Agricoltura della Regione Liguria
“Iniziative come questa sono fondamentali per far conoscere nel mondo la qualità del nostro olio che è un’eccellenza mondiale che deve essere conosciuta e riconosciuta per il suo gusto e per le sue proprietà organolettiche e nutritive. Sono impegnato da anni affinché il sistema dell’olivicoltura della nostra regione faccia sistema e si presenti con forza sul mercato, perché il nostro olio è un prodotto unico, speciale e dal grande valore aggiunto. Inoltre la coltivazione, come la presenza degli uliveti, e il presidio dell’uomo, sono l’unica reale forma di preservazione del territorio ligure, così fragile, ma unico e bellissimo. Chi coltiva in Liguria, si sporca le mani in una terra dura e irta, è un vero eroe dei giorni nostri e dobbiamo sostenerlo. Il progetto l’Olio Riviera Ligure DOP incontra l’Horeca va proprio in questa direzione e a chi si è impegnato per realizzarlo, va il mio plauso e il mio sostegno”.
Carlo Siffredi, Presidente Consorzio di Tutela Olio DOP Riviera Ligure
“È un’occasione unica per le aziende produttrici di ritrovarsi a tavola con un target di potenziali clienti, mirato e selezionato. Avranno la possibilità di confrontarsi con soggetti della ristorazione e della distribuzione di alta gamma. In questi appuntamenti lavoreremo per promuovere le aziende, l’eccellenza del prodotto, l’intero territorio. Abbiamo un obiettivo: far capire ai consumatori, quando assaggiano nelle diverse ricette l’Olio Riviera Ligure DOP, il lavoro che c’è dietro; quando sentono il profumo dell’olio a origine garantita, stimolare la loro voglia di venire nella nostra regione e visitare le nostre aziende. Questi appuntamenti di formazione della ristorazione sono un tassello fondamentale in questo percorso di crescita”.
GLI CHEF DEL PROGETTO HORECA
Filippo La Mantia, Chef Oste e Cuoco, Milano
“L’olio extravergine d’oliva è il primo ingrediente in assoluto della mia vita; è l’Ingrediente. È cultura, è la colonna sonora dell’esistenza di un cuoco. Il suo profumo è inebriante e il suo sapore esalta ogni materia prima”.
Emanuele Petrosino, Chef I Portici, Bologna
“È fondamentale, un punto fermo della cucina mediterranea. Rispecchia l’Italia e la sua cultura, i territori, le regioni. Un ingrediente molto prezioso, alla base di tutti i piatti. Un valore assoluto”.
Maurilio Garola, Chef La Ciau del Tornavento, Treiso (Cn)
“Una materia prima importantissima, basilare, quando è di qualità. L’olio extravergine di oliva non cambia un piatto, lo valorizza, ne valorizza un numero infinito. Un prodotto italiano che dovrebbe costare molto di più. Pensiamo a una bottiglia di vino da 50 euro: finisce nel corso di una cena. Una bottiglia di olio evo contribuisce a esaltare decine di ricette”.
Giuseppe Lisciotto, Chef Les Petites Madeleines, Hotel Turin Palace, Torino
“L’olio extravergine di oliva è uno degli ingredienti principali della cucina italiana, mediterranea. Per me rappresenta un ricordo emozionale. Una materia prima identitaria, che si esprime secondo il singolo territorio. In cucina, a crudo, è ideale per condire, marinare, conservare”.
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Fonte: Fondazione Qualivita e Consorzio di tutela Olio DOP Riviera Ligure