Uno studio dell’Università di Teramo indaga l’importanza della regione di origine, associata ai vini spumante, sulla percezione dei consumatori.
La percezione della regione d’origine da parte dei consumatori rappresenta una questione cruciale per la costruzione di un’attività sostenibile nel settore vitivinicolo.
Lo scopo dello studio condotto da Casolani, Ciccarelli, Perito e Chiodo (Università di Teramo) è quello di indagare il ruolo della regione di origine negli spumanti italiani, confrontando la percezione dei consumatori dei vini emergenti a Denominazione di Origine Protetta (DOP) in regioni non tradizionalmente associate alla produzione di spumanti (Abruzzo e Romagna), con un marchio affermato (Prosecco DOP) e con generico spumante italiano.
Metodologia
Abruzzo DOP e Romagna DOP, sono stati confrontati con un prodotto consolidato (Prosecco DOP) e con un generico spumante italiano. La percezione dei consumatori della regione di origine di questi vini spumanti è stata analizzata in tre mercati, Italia, USA e Regno Unito, considerando la categoria di prodotto e altri due attributi intrinseci (colore e contenuto di zucchero). La metodologia utilizzata in questo studio ha cercato di simulare condizioni di mercato più realistiche utilizzando l’analisi congiunta con molteplici opzioni per gli attributi del vino. La denominazione di origine del prodotto è stata introdotta come attributo della scheda del prodotto, nel pieno rispetto delle disposizioni normative, mantenendo così la massima fedeltà possibile alle reali condizioni di mercato. Questa questione metodologica può essere estesa ad altri vini DOP e ad altri attributi intrinseci/estrinseci.
Risultati e conclusioni
Dall’analisi congiunta è emerso che la categoria del prodotto è il fattore che, nell’insieme delle variabili indagate, influenza maggiormente la percezione dei consumatori in tutti e tre i mercati, con valori più elevati negli Stati Uniti, seguito dal colore nel mercato italiano e dal contenuto di zucchero negli altri due mercati.
Abruzzo DOP e Romagna DOP sono marchi emergenti di vino spumante, mentre il Prosecco DOP è uno spumante italiano ampiamente riconosciuto in Italia e nel mercato internazionale.
Questo aspetto ha portato a considerare se la sua notorietà potesse estendersi anche ad altri prodotti emergenti. Tuttavia le emergenti etichette DOP sperimentate non sono al momento percepite come un valore aggiuntivo rispetto all’etichetta di un generico vino spumante senza denominazione. Ciò significa che sono necessarie adeguate strategie di marketing per queste denominazioni emergenti, anche considerando che i vini DOP normalmente hanno un prezzo più elevato rispetto ai vini senza denominazione di origine.
Le utilità positive e negative associate a ciascuna denominazione di origine sono calcolate e utilizzate per discriminare i consumatori in base alle variabili socio-demografiche, al comportamento dei consumatori e agli atteggiamenti.