Il periodo di raccolta delle uve dell’Etna DOP è già iniziato in tutti i versanti nei primi giorni di settembre con le uve destinate alle basi spumante. Ma, come sempre, i momenti più intensi saranno a partire da metà ottobre, con il taglio dei grappoli delle varietà a bacca rossa, per concludersi ai primi di novembre a quota mille metri.
“A oggi” fa sapere il Consorzio “tutto procede nella norma, al netto dell’imprevedibilità delle condizioni metereologiche. In estate, i picchi delle alte temperature registrate a metà luglio e agli inizi di agosto, non hanno compromesso la maturazione fenolica delle uve. La premessa per un’ottima annata ci sono tutte con una quantità leggermente in aumento rispetto alla scorsa annata”.
Questo settembre ha visto l’esordio di “Etna Days – I Vini del Vulcano” (13-18 settembre), un viaggio in Sicilia dedicato alla stampa internazionale – in particolare da Usa e Nord Europa – per far conoscere loro, da vicino, le aree di produzione dei vini della Doc siciliana, i diversi versanti, produttori e i loro vini.
“Abbiamo voluto fortemente realizzare questo progetto, che lo scorso anno è stato rimandato a causa della pandemia” ha spiegato Cambria. “I vini dell’Etna rappresentano tra le vette più alte della viticoltura non solo siciliana, ma italiana. Il tour permetterà alle testate più importanti a livello internazionale di conoscere e far conoscere a tutto il mondo la varietà, le diversità e la qualità dei vini dei nostri produttori”.
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Fonte: www.gamberorosso.it