Nuovo stop da Bruxelles al sistema di etichetta alimentare “all’inglese”, cioè quello che, con il semaforo rosso, classifica come “malsane” eccellenze del Made in ltaly per via del contenuto di sale, zucchero e grassi.
A mettere in discussione i «profili nutrizionali» degli alimenti è stato il via libera arrivato dalla commissione Affari giuridici (Duri) dell’Europarlamento a un parere sul programma di semplificazione del quadro normativo UE (Refit, Reguiatoryfitness and performance programme) della Commissione Europea.
Nel testo – approvato con 17 voti a favore, 2 contrari e 6 astensioni – è stato infatti approvato l’emendamento proposto dalla Commissione Ambiente. In pratica, gli eurodeputati mettono in discussione il sistema di etichettatura a semaforo proposto dalla Gran Bretagna, giudicandolo carente nella base scientifica e capace di provocare problemi di distorsione della concorrenza. Con Il paradosso, che formaggi ad alto tenore di grassi, come la ricotta, il Parmigiano o il Gorgonzola vengono bocciati regolarmente, mentre disco verde, hanno, invece, cibi «plastificati», come formaggi dietetici, ma insaporiti con additivi, bevande povere di zucchero ma coloratissime, salumi quasi senza sale ma di provenienza ambigua.
Fonte: Il Sole 24 Ore