Molto ricco e partecipato il programma de “Le Origini del Pane di Altamura”, evento che si è svolto sabato 16 ottobre nella città del Pane con convegni, laboratori, presentazione di libri e degustazioni.
Ad accompagnare le attività per meglio valorizzarne la valenza e ricaduta e per avviare e stringere rapporti di collaborazione, raccontare le proprie esperienze territoriali, portare a conoscenza di tutti le proprie best practices, ci sono stati anche alcuni prodotti dell’eccellenza dell’agroalimentare italiana e pugliese nel mondo, come il Prosciutto di Parma DOP, il Parmigiano Reggiano DOP, il formaggio Asiago DOP, la Lenticchia IGP di Altamura, la Burrata di Andria, la Cipolla Bianca di Margherita IGP e l’Olio Dauno DOP.
Può essere sintetizzata così la giornata “Le Origini del Pane di Altamura” svoltasi lo scorso sabato 16 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale del Pane. L’iniziativa, fortemente voluta dal Consorzio per la Valorizzazione e la Tutela del Pane di Altamura DOP e in particolare da Luigi Picerno e Nicola Lorè, rispettivamente presidente e direttore, ha riscosso un grande interesse e curiosità, considerato che era la prima volta che il “pane più apprezzato e noto d’Italia” ospitasse prestigiosi Consorzi italiani come quelli del Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e Asiago. I due convegni, i laboratori e l’area degustazione hanno visto la partecipazione di un pubblico interessato a conoscere meglio la storia, le qualità e le caratteristiche del Pane di Altamura ma anche le possibili prospettive che possono nascere dall’abbinamento di salumi e formaggi altrettanto “blasonati”.
«Considerato il successo della prima edizione – ha dichiarato Nicola Lorè, direttore del Consorzio – ne seguiranno altri che vedranno il coinvolgimento di altri partners. Per il pane di Altamura DOP è tempo di nuove sfide, a cominciare dall’allargamento della base produttiva con l’aumento dei consorziati. Un particolare ringraziamento è rivolto a tutte le autorità presenti e ai Consorzi di Tutela che hanno permesso di raggiungere il risultato ottenuto, dandoci la carica per gli anni a seguire».
«Sono pienamente soddisfatto – ha dichiarato Luigi Picerno, presidente del Consorzio Pane di Altamura DOP – per la buona riuscita dell’evento. Il nostro obiettivo è ottenere per Altamura il riconoscimento di Capitale italiana del Pane e, contestualmente, vedere completato il percorso di candidatura a patrimonio immateriale dell’UNESCO e …..magari raggiungere questi traguardi proprio in occasione dell’edizione 2022 del festival».
Fonte: Consorzio per la Valorizzazione e la Tutela del Pane di Altamura DOP