Dal 26 a sabato 28 settembre le Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità Unesco, paesaggio del Prosecco Superiore, saranno ospiti nello spazio della Regione Veneto nell’ambito del World Tourism Event presso Palazzo Venezia a Roma. L’Italia con 55 siti è la nazione più ricca di riconoscimenti Unesco. In questa cornice, venerdì 27 settembre alle ore 9.30, la Regione Veneto organizza un incontro a cui parteciperà il dottor Remi Wacogne dell’Università IUAV di Venezia sulla necessità di un coordinamento regionale dei siti UNESCO, con particolare riferimento alla Regione promotrice e alle Colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco.
Per far conoscere il prodotto protagonista del territorio Patrimonio dell’Umanità, il Consorzio di Tutela offrirà il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG durante la cena di gala venerdì sera che si terrà presso Villa Torlonia. Complessivamente ogni anno sono oltre 120 i siti Unesco di tutto il mondo che partecipano nell’ambito dell’area espositiva del Salone per farsi conoscere e promuovere un turismo culturale consapevole e responsabile. Convegni, incontri e momenti di approfondimento arricchiranno la manifestazione che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere i siti e le città Patrimonio dell’Umanità Unesco, ma anche di offrire un’occasione di riflessione sulle politiche per il turismo, a partire proprio dal brand Unesco.
Il confronto sulla valorizzazione del territorio di Conegliano Valdobbiadene proseguirà a Napoli in occasione del convegno “Il Turismo esperienziale”, organizzato dall’Associazione Ambasciatori del Gusto lunedì 30 settembre nell’ambito dell’assemblea annuale dei soci. Il focus sarà sul turismo enogastronomico. Saranno dibattute alcune proposte per un turismo esperienziale integrato, proponendo un modello sostenibile e prendendo in considerazione alcuni casi.
L’intervento dell’architetto Leopoldo Saccon, membro del membro del comitato scientifico del Sito Patrimonio Unesco Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene contribuirà ad arricchire il dibattito sul tema. Domenica 29 settembre, a Napoli a Palazzo Caracciolo, si terrà la cena annuale dell’Associazione Ambasciatori del Gusto, 10 grandi cuochi campani e 10 grandi cuochi provenienti dal resto d’Italia rivisiteranno la cucina campana. Gli ospiti della serata degusteranno il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore insieme ai piatti creati dagli chef.
Un parterre davvero esclusivo per un appuntamento unico nel suo genere. Il ricavato della vendita dei biglietti della cena “20 Cuochi” andrà a sostenere il progetto degli Ambasciatori del Gusto “Fare Formazione”, rivolto ai giovani che saranno i cuochi, i pizzaioli, i pasticceri, i camerieri, i maître d’Italia di domani. A rappresentare la cucina del territorio “giocando in casa” ci saranno: Salvatore Avallone (Cetaria Ristorante, Baronissi), Alfonso Caputo (Taverna del Capitano, Massa Lubrense), Enzo Coccia (La Notizia, Napoli), Mimmo De Gregorio (Lo Stuzzichino, Sant’Agata dei Due Golfi), Paolo Gramaglia (President Restaurant Pompei), Peppe Guida (Antica Osteria Nonna Rosa, Vico Equense), Francesco Pucci (La Riggiola, Napoli), Giorgio Scarselli con Fumiko Sakai (Il Bikini, Vico Equense), Pasquale e Gaetano Torrente (Al Convento, Cetara) e Antonio Tubelli (Baroq Art Bistrot, Napoli). Ad affiancare ciascuno di loro in un gioco di coppie all’insegna del gusto e della cucina tricolore di qualità, arriveranno: Caterina Ceraudo (Dattilo, Marina di Strongoli, Crotone), Enrico Cerea (Da Vittorio, Bergamo), Gioacchino Sensale (Hotel Dolcestate, Campofelice di Roccella, Palermo), Giorgio Servetto (Nove Ristorante, Alassio), Raffaele Ros (Ristorante San Martino, Scorzè, Venezia), Arcangelo Dandini (L’Arcangelo, Roma), Giuseppe Romano (Me Restaurant, Pizzo, Vibo Valentia), Franco Aliberti (Tre Cristi Milano, Milano), Gianfranco Pascucci (Pascucci al Porticciolo, Fiumicino, Roma) e Solaika Marrocco (Primo Restaurant, Lecce). Questi maestri della cucina avranno il compito di comporre un menù corale sulle note dei sapori campani e delle contaminazioni liguri, laziali, siciliane, calabresi, lombarde e venete, proponendo piatti della tradizione locale rivisitati in modo originale per conquistare anche il palato dei più esigenti. Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG rappresenterà un’ulteriore eccellenza del nostro paese.
Fonte: Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG