Mark Up
Le catene che trattano generi alimentari devono essere caratterizzate da un elevato tasso di ingegnerizzazione sui processi e stille operation, non solo per ottemperare agli obblighi di legge (condizione necessaria) ma per dominare globalmente l’approvvigionamento, la preparazione e somministrazione del prodotto posto in vendita. Un esempio di questo approccio è quello di McDonald’s, catena di ristorazione americana d dimensione planetaria con 34.000 punti di vendita. Per garantire gli standard posti in essere a livello globale, McDonald’s richiede ai propri fornitori un sistema di tracciabilità attraverso il quale ogni fornitura e fase produttiva viene documentata. In Europa i requisiti devono rispondere a specifiche policy come il non utilizzo di Ogm neppure nei mangimi animali o di nanotecnologie.
Più precisamente: “Tutti i nostri allevatori rispettano le linee guida indicate a livello internazionale come Good Animal Welfare Practices mentre tutti i nostri agricoltori si adeguano agli standard stabiliti a livello europeo come Buone Pratiche Agricole”, dichiara Gcorgios Karachalios responsabile della supply chain di McDonalds Italia.