Allo studio della Commissione europea un incentivo finanziario europeo ai programmi di riduzione produttiva Latte, si tratta sulle «nuove quote». Per Bruxelles esistono «margini limitati» ma il dossier tornerà sul tavolo dei ministri Ue a giugno Non è del tutto da escludere la possibilità di favorire, con un incentivo finanziario a carico del bilancio della Ue, la diffusione dei programmi di riduzione volontaria della produzione di latte, che sono al momento autorizzati fino al 12 ottobre prossimo. Su questo punto, la Commissione riferirà ai ministri dell’agricoltura in occasione della riunione del Consiglio in programma alla fine di giugno.
È quanto ha anticipato Joost Korte, direttore generale aggiunto alla Dg Agricoltura della Commissione Ue, nel corso di una recente audizione al Parlamento europeo. Korte ha poi indicato che la posizione finale dell’Esecutivo dipenderà in larga misura dai risultati dell’analisi in corso sui margini esistenti nel bilancio per il 2016. «Margini comunque limitati», ha poi aggiunto. In ogni caso, «anche le amministrazioni nazionali, con il ricorso agli aiuti di Stato», possono svolgere un ruolo importante per conseguire l’obiettivo della riduzione produttiva.
Fonte: Il Sole 24 Ore – Agrisole