Gorgonzola DOP, nei primi nove mesi dell’anno si registra l’1,1% in più rispetto al 2023 e il Consorzio continua a puntare sull’export.
La produzione è in crescita sulla spinta dell’export. In base ai dati parziali del 2024 diffusi dal Consorzio per la tutela del Formaggio Gorgonzola DOP, si consolida il mercato del re degli erborinati.
Nei primi 9 mesi dell’anno le forme prodotte sono state 3.860.162, l’1,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Il dato è significativo perché conferma i segnali positivi registrati lo scorso anno, quando il bilancio tornò in attivo dopo la prima e unica flessione, evidenziata nel 2022, che aveva interrotto una lunga progressione iniziata nel 2012. Nel solo mese di settembre, l’ultimo dell’indagine, le forme prodotte sono state 462 mila. Di queste, il 70% in Piemonte e il restante 30% in Lombardia.
Nello specifico, è rilevante la quota parziale relativa alla versione piccante, che copre il 13% della produzione facendo segnare un aumento del 53% in confronto al 2023.
“Il comparto è in salute perché il gorgonzola è un’eccellenza che piace – spiega Fabio Leonardi, vice presidente del Consorzio e ad di Igor -. Per dare una chiave di lettura occorre soffermarsi sulla quota di produzione destinata ai Paesi stranieri. Naturalmente il mercato italiano merita la solita, grande attenzione da parte delle aziende, ma se vogliamo continuare a crescere dobbiamo insistere sull’export perché i margini sono ancora ampi e tutti da scoprire”.
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Fonte: LaStampa.it