Piace l’Amarone della Valpolicella DOP, specialmente all’estero dove sono vendute 6 bottiglie su 10. Il trend positivo di mercato del vino veronese è continuato anche nel 2015 che si è chiuso con un fatturato di 310 milioni di euro, +6% sul 2014. Dato positivo che riguarda il trend dell’imbottigliato, +5% a favore delle annate più vecchie che rappresentano oltre il 50% di quanto entrerà in commercio.
Che il momento sia positivo lo sottolinea anche il presidente del Consorzio, Christian Marchesini, presidente del Consorzio di Tutela Vini Valpolicella. «Sull’Amarone della Valpolicella DOP in affinamento vi è una diminuzione costante della quantità mensile delle scorte in cantina a vantaggio delle annate che hanno minimo quattro anni d”invecchiamento. Questo è un segno importante e tangibile che la denominazione, interpretando correttamente il suo ruolo, risponde positivamente al mercato e permette alle aziende di lavorare serenamente sulla qualità».
Fonte: Italia Oggi