Brescia Oggi
Creare nuove opportunità occupazionali attingendo dall’inesauribile serbatoio delle eccellenze del territorio. Contro la crisi arriva il lavoro a chilometro-zero, una definizione che racchiude lo spirito dell’accordo stipulato tra Coldiretti provinciale, Cisl e Demetra, società guidata da Cristian Zaninelli e specializzata nella fornitura di servizi all’agricoltura, in particolare destinati alle operazioni di raccolta delle uve. Già, perché è proprio da li, nei vigneti franciacortini, che prenderà forma «Lavendemmia della solidarietà»: il progetto – presentato ieri pomeriggio nellasede provinciale della Coldiretti punta infatti a mettere a disposizione circa 400 posti di lavoro stagionali (da agosto a settembre), che avranno una corsia preferenziale qualora i richiedenti risultino residenti nei 19 Comuni della Franciacorta. La «mission» è dunque di offrire una possibilità d’impiego solidae a chilometro zero, attingendo dal bacino di disoccupati della zona il 10% della forza lavoro (circa 4mila unità) necessaria durante il periodo della vendemmia; assunti come operai agricoli, ilavoratoripercepiranno salari medi oscillanti tra gli 800e i 900 euro al mese. «Vogliamo e possiamo dare al Paese un segnale di solidarietà in un momento di crisi come questo. – ha sottolineato Ettore Prandini, leader della Coldiretti bresciana- Non solo. Questo patto per il lavoro è anche la dimostrazione tangibile della possibilità di fare sistema per il bene comune che può scaturire da una collaborazione sempre più stretta con il mondo agricolo, settore che sta dimostrando più di altri una maggiore resistenza alla difficile congiuntura economica».
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