La prima rosa certificata, insieme ad altri prodotti italiani, sloveni e danesi
Il 25 luglio 2012 sono stati iscritti nel registro europeo delle DOP e IGP cinque nuovi prodotti per Italia (2), Ungheria (1), Slovenia (1) e Danimarca (1). Con questa nuova registrazione, i prodotti a marchio DOP, IGP, STG riconosciuti dall’Ue toccano quota 1108.
Si conferma il primato dell’Italia che, con il riconoscimento della DOP per il formaggio Squacquerone di Romagna e della IGP per l’Uva di Puglia raggiunge un totale di 246 prodotti registrati, con 154 DOP, 90 IGP e 2 STG. Con la registrazione odierna si ha inoltre ulteriore dimostrazione del crescente interesse dei Paesi dell’Europa Centro-Orientale per il sistema delle Indicazioni Geografiche dell’Ue: Slovenia e Ungheria infatti, nonostante l’ingresso relativamente recente nell’unione, possono ad oggi vantare rispettivamente un totale di 13 (4 DOP, 6 IGP e 3 STG) e 12 (6 DOP e 6 IGP) prodotti a marchio DOP e IGP. Da sottolineare la registrazione, proprio per l’Ungheria, del secondo prodotto in assoluto della categoria “fiori e piante ornamentali”. Dopo la Gentse Azalea IGP, l’azalea belga registrata nel 2010, è arrivato infatti oggi il riconoscimento per la rosa Szőregi Rózsatő IGP. Qualcosa sembra sbloccarsi anche per la Danimarca, che, dopo lunghissimo tempo (le ultime registrazioni risalivano al 1996) torna a veder riconosciuti nel sistema dei nuovi prodotti: dopo la Vadehavsstude IGP registrata la scorsa settimana, oggi tocca alla Vadehavslam IGP facendo salire il numero totale delle eccellenze agroalimentari nazionali a marchio a 5, per altro tutte IGP.
Lo Squacquerone di Romagna DOP viene prodotto nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Bologna e parte di quella di Ferrara, è un formaggio a maturazione rapida, con pasta molle di colore bianco-madreperlaceo, di consistenza cremoso-gelatinosa e spalmabile, dall’aroma delicato di latte e con note erbacee.
Reg. Ue 679 del 24.07.2012 – GUUE L 198 del 25.07.2012
L’Uva di Puglia IGP è l’uva da tavola delle varietà Italia b., Victoria b., Regina b., Michele Palieri n., Red Globe rs. prodotta nei territori posti al di sotto dei 330 metri s.l.m. nelle province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Taranto e Lecce. Ha un grappolo uniforme, con acini dal colore brillante e polpa croccante, caratteristiche che la rendono molto apprezzata sia in Italia che all’estero.
Reg. Ue 680 del 24.07.2012 – GUUE L 198 del 25.07.2012
La Szőregi Rózsatő IGP è una rosa migliorata a radice nuda, coltivata da oltre un secolo in alcuni territori della provincia di Csongrád attraverso tecniche di innesto tradizionali e oramai consolidate.
Reg. Ue 678 del 16.07.2012 – GUUE L 198 del 25.07.2012
Il Kraški Zašink IGP è un insaccato a base di carne di maiale ottenuto dalla porzione muscolare del collo dell’animale. Al termine della lavorazione, che dura almeno 12 settimane e comprende anche il periodo di stagionatura, il prodotto pesa almeno 0,9 kg, l’aroma è pieno e il sapore leggermente salato.
Reg. Ue 681 del 24.07.2012 – GUUE L 198 del 25.07.2012
La Vadehavslam IGP, carne di agnello di razza Texel (pura o incrociata), viene prodotta nella regione del Mare di Wadden dove gli animali vengono allevati al pascolo sui terreni palustri e i prati salmastri tipici della zona. Questo tipo di allevamento influisce sulla struttura degli esemplari, che sono più grandi e carnosi, oltre che sulla qualità della carne, che risulta povera di grassi e dal gusto leggermente salato.
Reg. Ue 682 del 24.07.2012 – GUUE L 198 del 25.07.2012