Semplificazione e frenata sul fronte ambientale nei provvedimenti in arrivo. Il vicepresidente Fitto: siamo consapevoli del «forte appello» della categoria
A un anno dalle violente manifestazioni degli agricoltori in molti Paesi membri, la Commissione europea ha presentato ieri una comunicazione tutta dedicata all’agricoltura del prossimo decennio.
Le parole d’ordine sono semplificazione delle regole, priorità alla qualità, e attenzione alla reciprocità nel commercio internazionale. Quest’ultimo aspetto è particolarmente sensibile nel contesto dell’accordo appena firmato con il Mercosur.
In una conferenza stampa a Bruxelles il vicepresidente dell’esecutivo comunitario Raffaele Fitto ha spiegato che l’Unione è consapevole del «forte appello» lanciato dalla categoria. In questo senso c’è una promessa per una maggiore semplificazione delle regole (provvedimenti sono attesi nel secondo trimestre dell’anno), e una frenata sul fronte ambientale: «La Commissione valuterà con attenzione un ulteriore divieto di utilizzo dei pesticidi, se non sono ancora disponibili alternative».
Il documento pubblicato ieri sfiora le 30 pagine. Un aspetto colpisce più di altri, forse perché è molto delicato da quando l’Unione europea ha firmato un accordo commerciale con i Paesi del Mercosur. Si tratta della questione della reciprocità: «La Commissione perseguirà, in linea con le norme internazionali, un maggiore allineamento degli standard di produzione applicati ai prodotti importati, in particolare per quanto riguarda i pesticidi e il benessere degli animali».
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Fonte: Il Sole 24 Ore