L’Unità
Nel lontano 1994 quando di chilometri zero e consumi critici non parlava nessuno. Quindici famiglie in totale. «Volevamo mangiare con la testa, non solo con la pancia – ricorda il fondatore Roberto Maghenzani – Alimenti sani, non trattati. E magari risparmiare». Prima verdure e frutta di zona, poi pane olio, vino, formaggi e carne. Adesso anche detersivi naturali e prodotti per l`igiene personale. Nel 2005 il Gruppo di Acquisto Solidale di Fidenza è diventato un`associazione dentro la quale gravitano almeno duecento consumatori che, a loro volta, sostengono l`economia di piccoli produttori, agricoltori, artigiani. Un circolo virtuoso. Oggi sono quasi 7 milioni gli italiani (il 18,6%) che fanno la spesa attraverso i Gas, dei quali 2,7 milioni in modo continuativo. I dati sono di Coldiretti e Censis e fotografano un pezzo d`Italia che sta trasformando l`approccio al cibo mettendo sul piatto anche finalità etiche, solidarietà sociale e sostenibilità ambientale. E più cresce la richieste, più aumentano i Gruppi d`Acquisto: almeno 1600 sono quelli censiti. Poi, esistono piccolissime realtà – colleghi di lavoro, condomini, amici che si consociano per fare la spesa collettiva e risparmiare sulla benzina. «In questo caso – spiegano dalla Coldiretti – si può parlare di “carpooling” più che di Gas, con i partecipanti che si mettono in auto assieme per dividere i costi e fare gli acquisti nei punti più convenienti: dalle aziende agricole ai mercati all`ingrosso agli ipermercati fino ai discount».